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Unione sempre più lontana a Gubbio: ultimatum della maggioranza

Unione sempre più lontana a Gubbio: ultimatum della maggioranza, con Prc e Verdi che chiedono entro 10 giorni i candidati all'ex Ulivo da "mettere a confronto" con Goracci. Difficile una ricucitura dello strappo.
Il 2006 è appena scoccato e già la politica fissa i suoi appuntamenti. E' previsto, infatti, un nuovo incontro tra i partiti dell'ex Ulivo, all'opposizione in consiglio comunale (nella foto durante una conferenza stampa, i rappresentanti di Ds, Margherita, Sdi e Pdci), e i partiti di maggioranza, Rifondazione comunista e Verdi per Gubbio, dopo il fallimento dei primi quattro appuntamenti. E proprio nella serata di San Silvestro Rifondazione e Verdi hanno fatto conoscere le proprie posizioni fissando anche una sorta di ultimatum nei confronti dell'opposizione: i nomi dei candidati entro i primi dieci giorni di gennaio. "Non è una novità che da parte dell'attuale maggioranza e del sindaco Goracci sia stato detto che la costruzione dell'Unione è un nuovo e condiviso progetto di governo nel quale ognuno porta le sue idee, le sue proposte e non un mero ‘allargamento’ - scrivono dalla loro Sebastiani e Scavizzi che rilanciano l'aspetto secondo loro impellente quanto lo è quello del programma, cioè la scelta dei candidati -. La realtà che appare oggi - continuano Rifondatori e Verdi rivolgendosi all'ex Ulivo - è che non si vogliono avanzare proposte di candidatura per non porle a confronto  con quella di Goracci". Secondo Sebastiani e Scavizzi infatti i candidati non possono essere visti come "appendice", perché è il candidato a sindaco che firma il programma. Si rinnova dunque l'invito di fare i nomi per vedere, dicono Sebastiani e Scavizzi, chi ha più possibilità di vincere. La conclusione della nota lascia presagire quale sarà l'esito del prossimo confronto: "Se i risultati della prossima convocazione saranno quelli che ci aspettiamo non ce ne stupiremo, ma a stupirsene saranno gli elettori della sinistra". Dichiarazioni che lasciano chiaramente intendere che l'Unione non si farà. A questo punto la prima riunione del 2006 potrebbe essere anche l'ultima, visti i toni delle dichiarazioni degli esponenti politici negli ultimi giorni.
Gubbio/Gualdo Tadino
03/01/2006 08:25
Redazione
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