“Siamo soddisfatti del fatto che ancora una volta il voto unitario della maggioranza in Assemblea Legislativa sia riuscito a spostare il terreno dallo scontro ideologico al confronto”.
Così i capogruppo della maggioranza Gianfranco Chiacchieroni (Pd), Silvano Rometti (SeR) ed Attilio Solinas (MdP) sull'atto che doveva impegnare la “giunta regionale affinché tutti I minori (da 0 a 6 anni) non in regola con le vaccinazioni, ma regolarmente iscritti e accettati presso asili nido e scuole dell'infanzia, possano portare a termine l'anno scolastico 2017/2018 senza interruzione della continuità educativa”, mozione presentata dalla Lega con Valerio Mancini, e poi rinviata per approfondimenti in Commissione Sanità.
“Non era giusto – per i capigruppo della maggioranza - liquidare un tema così importante e sensibile, regolato dalla legge nazionale ‘119/2017’ sull'obbligo della vaccinazione, che ha conseguito risultati importanti nella nostra regione, dove si è superata ampiamente la soglia di 'sicurezza' fino ad arrivare in alcuni casi al 96-98 per cento della copertura. Inoltre, alla luce dell'ultima circolare emessa dal Ministero della Salute su tale argomento, già è prevista una proroga sugli adempimenti vaccinali legati alla frequentazione delle scuole dell'infanzia. Per approfondire questa tematiche la maggioranza ha votato compatta per riportare il tema in Commissione con l'intenzione di coinvolgere l'Ufficio scolastico regionale, le Usl, l'assessorato alla salute, i rappresentanti dei cittadini interessati e tutti coloro che sono legati a questo argomento. Pensiamo che il confronto sia da preferire rispetto al proseguire a colpi di mozioni e interrogazioni. D'altro canto anche l'assessore alla sanità, Luca Barberini, si è reso disponibile a questo confronto”.