Un atto di vandalismo o un dispetto che poteva costare caro. Si è accorto che qualcosa non funzionava quando questa mattina non poteva disporre di acqua calda un abitante del complesso residenziale di San Benedetto: uscito in strada, su via Tifernate, ha verificato così che il tubo del metano era stato spezzato. Da lì la fuga di gas; subito avvertiti – intorno alle 6.30 – i Vigili del fuoco che hanno rilevato una consistente fuorisuscita di metano: per fortuna – fanno sapere – trattandosi di un tipo di gas più leggero dell’aria, che tende quindi a volatilizzarsi, il rischio è stato minore rispetto al caso in cui si fosse trattato ad esempio di GPL. Il quantitativo di gas fuoriuscito, però, è stato sicuramente rilevante, vista la portata del tubo da mezzo pollice. E proprio il quantitativo rilevante – visto che il gesto risaliva sicuramente alla nottata – ha contribuito a rendere pericolosa la situazione: la concentrazione nell’aria era eccessiva, con il rischio che una sigaretta o un motore acceso potesse provocare un incendio. Cessato il pericolo per l’intera area, poi, questa mattina sono intervenuti i tecnici a ripristinare la normale erogazione del gas.