Verini (Pd), completamento E78 traguardo strategico

''Il completamento della E78 rappresenta davvero un traguardo strategico, da raggiungere al più presto. Non è solo una questione dell'Alto Tevere umbro-toscano, ma un obiettivo di respiro regionale e dell'intera Italia di Mezzo''. Lo ha affermato in una intervista all'emittente TRG il deputato umbro Pd Walter Verini, che ha aggiunto come ''il recente convegno promosso da Confindustria altotiberina su questo tema, dopo l'annuncio dell'accordo dei Presidenti delle tre Regioni, gli interventi importanti degli assessori regionali Ceccarelli e Rometti, come le iniziative a suo tempo intraprese dalle Provincie di Perugia e Pesaro abbiano segnato un punto che deve essere di non ritorno: quello di procedere con speditezza e rimuovere ogni ostacolo. La E78, insieme ad una E45 (per quanto mi riguarda, invito a tenere aperto, apertissimo - almeno come progetto - il ripristino del collegamento ferroviario Sansepolcro-Arezzo) rappresentano - ha aggiunto Verini - scelte in grado di garantire collegamenti di comunicazione decisivi, insieme a quelli che riguardano l'Umbria del sud e l'Umbria centrale, per colmare ritardi pluridecennali e a fornire al sistema produttivo, turistico e infrastrutturale un ammodernamento fondamentale''. Per quanto riguarda il progetto della E78, ''credo sia utile che la Regione Umbria - ha esortato Verini - ascolti da vicino i comuni e i cittadini del sangiustinese che hanno espresso riserve sul tracciato, per approfondire, verificare ogni criticità, ogni possibilità di riduzione di impatto, ogni possibilità di modifiche sostenibili. E' meglio stabilire su ogni problema un dialogo preventivo, piuttosto che avere proteste e ritardi all'avvio dei cantieri ed in corso d'opera. So che la Regione ha in animo di dialogare e sono certo che in particolare l'Assessore Silvano Rometti saprà trovare - ha concluso - le modalità giuste per questo confronto costruttivo''.