Vertici Vus, domani ultima chiamata per le nomine

Doveva essere il giorno della nomina del nuovo consiglio di amministrazione della Vus Spa e invece c’è stata una nuova fumata nera. Tutto rinviato a mercoledì, con qualche ora di tempo per risolvere il doppio livello: quello tecnico, no di secondaria importanza perché la legge impone di individuare due dei componenti tra i dipendenti comunali, e quello per così dire politico, tra Foligno che rivendica il vertice per l’avvocato Maurizio Salari e Spoleto che invece non vuole recedere dal nome di Giorgio Dionisi, attuale numero uno della Valle Umbra Servizi Spa, l'azienda che gestisce gas, acqua e rifiuti nel territorio di Foligno, Spoleto e Valnerina. La pace che sembrava scoppiata all'indomani della nomina del presidente (dopo varie fumate nere) Giorgio Dionisi, sembra essere terminata. In effetti, già allora, i toni trionfalistici del sindaco Benedetti erano stati messi a tacere dal primo cittadino di Foligno Mismetti. «L'attuale presidente e il rinnovato Cda – aveva tenuto a precisare - rimarranno in carica fino a giugno: per il futuro non è stato preso alcun impegno, se non quello di continuare a lavorare per assicurare la soluzione migliore». Foligno, insoamma, sarebbe determinato a riprendersi la presidenza, naturalmente con l'avvocato Maurizio Salari (fino a giugno vice di Dionisi). Anche perché, il Comune che detiene il 48% delle quote dell'azienda può contare praticamente su nulla: di Spoleto la presidenza del collegio sindacale, a Spoleto la sede legale ed è sempre della Città del festival il presidente dell'Ati. Naturale per Mismetti quindi reclamare la presidenza Vus.