Viabilità: Pian d'Assino - lenzuola alle finestre per protesta: solidale anche l'area est

Una insolita forma di protesta per i ritardi nella realizzazione del tratto viario Madonna del Ponte-Mocaiana, prima parte dell' adeguamento del tratto Gubbio-Montecorona della Pian d' Assino per l' allaccio con la E45: tutti i cittadini dell' area Ovest del Comune di Gubbio che hanno le abitazioni lungo la statale esporranno da oggi lenzuola bianche alle finestre. E in questa iniziativa anche l'area est si è dichiarata solidale - come era avvenuto a parti invertite alcuni anni fa per la Montefiore-Branca. L' obiettivo e' quello di attivare un programma di protesta unitario in cui coinvolgere anche gli abitanti dell' area Est, quindi tutte le frazioni attraversate dalla SS.219, da Branca a Montecorona. Lo comunica il comitato dei residenti dell' area Ovest del Comune, di cui fanno parte, oltre al Comitato territoriale area Ovest, tuttele parrocchie, le Pro loco e le associazioni sportive e culturali delle frazioni della zona, riunitisi per discutere sulla situazione, dopo la serie di incontri avuti con Anas e Regione che avevano portato a pianificare una protesta entro i primi giorni di febbraio che prevedeva anche un blocco della viabilita'. Attualmente - e' stato detto - e' una fase di attesa, ma il programma di proteste non e' stato abbandonato. Con le altre frazioni, si terra' una assemblea pubblica il 3 marzo prossimo nella sala parrocchiale di Casamorcia, per definire e ''ratificare'' le eventuali azioni. Si conta infatti sulla sensibilizzazione dei cittadini delle frazioni Est che hanno visto la realizzazione della nuova variante dopo anni di proteste ed azioni eclatanti. Appoggio che ieri sera - durante la trasmissione "Piazza Pulita" in onda su TRG e dedicata alle frazioni dell'area est - è stato confermato dai rappresentanti di zona.