Vigili del fuoco da Gubbio e Gaifana in Abruzzo con le unità cinofile

Macerie, polvere, la fretta di arrivare per salvare qualcuno rimasto sotto quintali, tonnellate di pietra e cemento e ferro. Fiutare, segnalare e lasciare il posto a chi anche a mani nude scava per salvare e molto spesso , troppo spesso, per estrarre corpi di uomini donne e bambini ormai senza vita. Questo hanno fatto, a volte con turni di 24 ore filate, le unità cinofilie dei vigili del fuoco dell’Umbria, impegnate nell’emergenza sisma in Abruzzo. Sono due in tutta la regione, l’eugubino Fabrizio Caira con Altea, un pastore tedesco di tre anni e mezzo e Massimo Mancinelli, anch’egli residente a Gubbio, detto Mancio con Smilla un bovaro bernese di 4 anni. In Abruzzo i vigili del fuoco umbri hanno operato con uomini e mezzi speciali, e con personale altamente qualificato . In Abruzzo andranno già da oggi, in turnazione con alcuni loro colleghi, due vigili del fuoco del distaccamento di Gaifana e due da quello di Gubbio