Volley, B2 uomini: la Gherardi C.Castello attesa a Montorio al Vomano

Trasferta in Abruzzo per la Gherardi Cartoedit Città di Castello nel campionato di serie B2 M, attesa Sabato prossimo alle ore 18 a Montorio al Vomano in provincia di Teramo. Una delle trasferte più lunghe della stagione, per capire quale può essere il vero volto della squadra di coach Enzo Sideri lontano dalle mura del Pala Joan. Nelle due gare davanti ai propri tifosi la squadra biancorossa ha fatto vedere una bella pallavolo ed una continuità di gioco che ha sorpreso tifosi e addetti ai lavori. La Gherardi Cartoedit arriva alla gara con il Montorio forte di due vittorie, le stesse degli avversari, ma con 7 punti rispetto ai 5 degli abruzzesi. Siamo ancora all’inizio della stagione, questa prossima è la 4° giornata ed ancora tutte le squadre devono trovare i giusti assetti e la migliore condizione di gara. Nella gara passata il Montorio ha avuta la netta affermazione sull’Orvieto per 0/3, campo dove i tifernati pur subendo la prima sconfitta all’esordio per 3/2, hanno ben tenuto il campo. Dalla quella gara del 31 ottobre, sono passate solo 3 settimane, ma il volto fatto vedere dal team del presidente Graziano Caselli è completamente cambiato; le due vittorie con Osimo e Foligno parlano di una squadra che esprime qualità ed intensità del gioco e sono dati e presupposti per vedere una gara aperta ad ogni risultato. Al Montorio, la scorsa stagione, ai play off è sfuggita la promozione in B1, ha confermato un organico equilibrato e come punti di riferimento offensivo ha il tandem Porcinari–Camassa. I ragazzi della Gherardi Cartoedit stanno lavorando molto intensamente durante la settimana con un voglioso Roberto Bongiorno (nella foto), abruzzese di Atessa, in provincia di Chieti, che torna per la prima volta nella sua regione con la maglia del Città di Castello. “E' la mia 4a gara nel campionato di serie B2, per la prima volta torno con una squadra che milita in un campionato nazionale nella regione nella quale sono nato, cresciuto e nella quale vive la mia famiglia; per me è mix tra grande emozione e orgoglio, spero che la squadra continui ad esprimersi come nelle ultime due uscite e per me conta solo quello che facciamo e costruiamo insieme. Se facciamo bene come squadra significa che anche io individualmente ho fatto bene; il mio coach Sideri ci fa lavorare davvero tanto e tutti vogliamo cogliere i frutti di questo importante lavoro “.