Nel giorno del rientro di Rosalba, una grande GHERARDI CARTOEDIT TRATOS SVI porta a casa un punto dalla tana della capolista al termine di una partita giocata con grande intensità da entrambe le squadre. Una partita lunghissima, durata circa 2 ore e 20 minuti, che ha testimoniato come la formazione di Città di Castello sia una squadra dura a morire, che lotta su tutti i palloni. Una buona notizia e una cattiva in avvio di match: quella buona è che dopo 50 giorni i tifernati riabbracciano il loro capitano Simone Rosalba, quella cattiva è il problema al dito e il virus intestinale che costringono Stoyanov a dare forfait. I problemi per Radici sono tanti anche in panchina perché il giovane Ceccarelli non è nemmeno partito e Foni, seppure presente, è praticamente inutilizzabile. Si parte con un punto a punto fino al 3-3 poi è Popelka a firmare il break del 5-3 ma Bortolozzo dalla battuta pareggia i conti sul 7-7 e Braga mura Jardel per il 7-8. L’errore del centralone brasiliano porta a due i punti di vantaggio dei ragazzi di Radici (7-9) ma la BCC-NEP non ci sta e sorpassa (11-10). Nonostante l’impegno profuso la Gherardi subisce un parziale di 3-0 che lancia Castellana Grotte sul 16-13 al secondo time out tecnico, ci pensa poi una bomba in battuta di Popelka a siglare il 19-15. I padroni di casa prendono il largo con il muro di Insalata su Di Manno (20-15) ma la grinta dei biancorossi e le battuta in salto float di Bortolozzo consentono un bel recupero (21-19). La Gherardi Cartoedit Tratos Svi accorcia ancora con un ace di Di Manno (22-21), Jardel conquista il primo set point (24-22) ma il set non è finito perché Braga annulla e Popelka spara out (24-24). Lo stesso schiacciatore ceco mette a terra la palla del 25-24 ed un errore dei tifernati regala la frazione ai padroni di casa. La GHERARDI CARTOEDIT TRATOS SVI non si scompone e comincia alla grande il primo set (6-2) con Lipparini e Di Manno in evidenza. Al primo time out tecnico il sestetto di Radici conduce 8-5 prima e 10-7 poi, costringendo Radames Lattari a chiamare a sé i suoi per scuoterli. Un pizzico di fortuna aiuta il servizio di Rosalba che cade a un centimetro dalla rete (13-8) ma la New Mater torna sotto con due missili di Jardel (11-13). Città di Castello non si lascia intimorire e con un’ottima percentuale in attacco e in ricezione le sorti vengono pareggiate, anche perché Rosalba e compagni commettono meno errori dei pugliesi, nonostante il cambio chiamato da Lattari che sostituisce Popelka con l’esperto Castellano e Jardel con Giosa. Nelle prime fasi di terzo set Orduna smista il gioco con grande sapienza, consentendo ai tifernati di avere un vantaggio di due punti (4-6); anche Rosalba comincia ad entrare nel match e mette a terra gli attacchi del 4-8 con maestria. Il capitano mura Evandro e la GHERARDI CARTOEDIT TRATOS SVI va di rincorsa sul + 6 dopo un errore di Castellano (7-13). Ovviamente i padroni di casa non ci stanno e mettono a segno un importante parziale di 3-0 che li riporta nel set (10-13), complice anche un passaggio a vuoto in attacco di Lipparini contro l’altissimo muro della capolista (13-14). L’ingresso di Castellano ha ridato ossigeno alla BCC-NEP ma al secondo time out tecnico Città di Castello è ancora sopra di due punti (14-16). L’aggancio arriva sul 17-17 grazie a Giosa che schiaccia a terra una ricezione non perfetta sull’ennesimo missile di Evandro dalla zona uno. La BCC-NEP va poi in vantaggio ancora con Evandro che sembra inarrestabile (20-18); è il rientrante capitano Rosalba con un ace a mettere a segno il contro break, bissato subito da Marino, in campo per alzare il muro (21-22). Il finale è al cardiopalma: Di Manno non concretizza la palla del 22-23 poi Mattera sbaglia il servizio dando la palla set a Città di Castello, annullata da Insalata. I pugliesi ne annullano altre due e guadagnano il set con una battuta fortunata di Evandro e con Giosa (28-26). Peccato!!! Il primo break del quarto set è firmato da Rosalba, positivo il suo rientro, che schiaccia due punti importanti (3-6). La New Mater accorcia (5-6) ma al primo time out tecnico arriva prima la GHERARDI CARTOEDIT TRATOS SVI con un gran muro di Bortolozzo (5-8). C’è grande tensione e lotta in campo, c’è anche un po’ di stanchezza tra i giocatori in campo, soprattutto tra quelli di Città di Castello visto che Radici non può dare respiro a nessuno. Il tifo pugliese è assordante e spinge i propri beniamini al pareggio a quota 11. Al secondo time out tecnico arriva per prima, ancora una volta, la formazione di Radici che sta provando con il cuore a portare a casa qualche punto (14-16). La BCC-NEP non ci sta e raggiunge per l’ennesima volta i ragazzi del presidente Joan (16-16), che sbagliano un po’ di più rispetto ai set precedenti per la stanchezza che si fa sentire, perdendo qualche occasione di andare avanti in modo più cospicuo. Sul 22-22 ci pensano Bortolozzo prima e Di Manno poi a regalare ai suoi due palle per la vittoria del set. Una chiamata dubbia di Contini su Evandro e una successiva compensazione sulla battuta dell’ opposto brasiliano della New Mater rimandano il verdetto al quinto set. I pugliesi mettono, però, subito in campo la loro forza, soprattutto con Evandro che sigla tre dei primi quattro punti dei suoi (4-2). L’errore di Cosimo Gallotta porta la GHERARDI CARTOEDIT TRATOS SVI al pareggio (5-5) ma è ancora Evandro a rompere l’equilibrio (8-5). Da notare che degli otto punti dei pugliesi cinque sono stati messi a segno dal bombardiere brasiliano e tre sono frutto di errori tifernati. Castellana scappa sul 12-7, a nulla vale il disperato tentativo di tornare in partita di un Rosalba commovente e dei suoi compagni. A Città di Castello rimane la gioia per aver preso un punto su un campo difficilissimo, anzi, sul più difficile di tutta la A2 Tim, e l’amarezza di essere arrivati a un passo dall’impresa.
Mercoledì prossimo alle ore 16,45 la GHERARDI CARTOEDIT TRATOS SVI effettuerà un allenamento congiunto con la Nazionale algerina.
Città di Castello/Umbertide
22/02/2010 09:32
Redazione