E' un Gubbio che non ha voluto perdere tempo. In campo fin da ieri, senza giorno di riposo, su espressa richiesta di Cornacchini, per cominciare a preparare al meglio la delicata trasferta di Mestre dove i rossoblù troveranno la terza forza attuale del campionato reduce da un successo esterno a Bergamo. Resta l'amarezza per i 5 gol presi in 180 minuti e Volpe, oggi in conferenza stampa, non sa darsi pace:
"Dobbiamo capire cosa sbagliamo e quali errori continuiamo a trascinarci dietro da questa estate. Purtroppo prendiamo troppi gol su errori individuali, ma spesso ci sono anche lacune da parte di tutta la squadra e dunque non si tratta di colpe di uno o l'altro. Solo il lavoro può aiutarci, altrimenti rischiamo di sbagliare e di subire anche sul piano psicologico. Sono sicuro che dobbiamo sbloccarci, e per farlo dobbiamo ripartire dal secondo tempo con il Santarcangelo nel quale si è visto il Gubbio migliore dall'inizio della stagione. Purtroppo per quanto avevamo subito nel primo tempo, non è bastato".
L'unica ricetta dunque è lavorare sodo per conoscersi meglio anche in considerazione delle tante novità nel gruppo di giocatori così come nello staff tecnico.
"Ci sono tanti giocatori nuovi ma solo il tempo potrà aiutarci. I due passi falsi però ci costringono a cercare subito il riscatto. Da Mestre dobbiamo tornare assolutamente con un risultato positivo, non solo per la classifica, ma soprattutto per la nostra testa".
E in vista del match che si giocherà domenica a Portogruaro con fischio d'inizio alle 16.30, Volpe si aspetta una partita così:
"Sarà partita vera, il Mestre ha già dimostrato di potersela giocare, ha l'entusiasmo che avevamo noi lo scorso anno, da neopromossi, e tutto sembra più leggero. Dobbiamo essere noi stessi e liberarci di certi timori. Lavoreremo in questa settimana per riuscirci".
E intanto problemi in infermeria con Valagussa che ha riportato uno stiramento e dovrà fermarsi per qualche settimana. A Mestre rientra dalla squalifica Pedrelli mentre dovrebbe tornare disponibile Dierna anche se Cornacchini potrebbe non rischiarlo per evitare ricadute ulteriori. Ieri sera intanto il posticipo Modena-Vicenza si è chiuso con il successo dei veneti per 2-1. Anche questo, come molte altre gare, maturato in rimonta: dopo il vantaggio locale con Maritato, il Vicenza ha ribaltato il match con le reti di Malomo e un rigore di De Giorgio nella ripresa. Vicenza che balza da solo in vetta con Pordenone e Renate a 6, Modena che resta a 0 con Gubbio, Albinoleffe e Fermana.
Gubbio/Gualdo Tadino
05/09/2017 17:25
Redazione