Whirpool, 200 esuberi in più su Fabriano

200 esuberi in più su Fabriano . Tutti amministrativi . Vale quanto una doccia gelata quella che ieri sera si è abbattuta sul tavolo convocato presso la sede del ministero dello sviluppo economico sul caso Whirpool, la multinazionale che ha rilevato Indesit e con essa i siti di Fabriano ed Albacina dove lavorano decine di persone dell'eugubino gualdese. Presenti il minostro Guidi , gli amministratori dell'azienda e i sindacati . Whirpool ha di fatto confermato che non licenzierà fino al 2018 usufruendo degli ammortizzatori sociali, ma poi darà vita ad uno snellimento del personale anche amministrativo . Ai 1350 esuberi già annunciati tra lìgli operai e ai 150 dell'area ricerca e sviluppo, si sono aggiunti ieri sera 480 esuberi di personale degli uffici per i quali si aprono le porte del licenziamento . Di loro 200 sono sul sito di Fabriano, 200 sull’area di Varese e 80 a Milano, con la progressiva chiusura di quest’ultima sede entro il 2016. Disappunto totale di Governo e sindacati con la Fim Cisl che ha annunciato, a queste condizioni , di non essere interessata a discutere di incentivi o di ammortizzatori sociali che hanno un senso solo in presenza di un Piano industriale diverso. Sulla vicenda anche il disappunto degli onorevoli Pd Giulietti e Lodolini che definisocno inqualificabile il comportamento di Whirpool .