La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno e in buona parte coglie di sorpresa anche le istituzioni comunali, che avevano messo in calendario per il 9 settembre prossimo, la disputa del Memorial Matteo Radicchi, per quella che sarebbe stata la settima edizione della gara riservata alla categoria Elite U23, una gara suggestiva perchè corsa in notturna e comprensiva di ben 35 giri da percorrere nel circuito cittadino con traguardo finale fissato in Piazza 40 Martiri. Volendo giocarci con le parole, il Memorial si può dire “dimenticato”, proprio così, perchè a detta degli organizzatori, in primis Alessio Binacci e Alberto Longo, lo scoglio principale divenuto insormontabile per la disputa della manifestazione, è dato dall'impossibilità di reperire i fondi necessari per il regolare svolgimento di una delle serate più attese dagli eugubini, appassionati e non di ciclismo: come riferisce il comitato organizzatore, degli 11mila euro necessari per sopperire alla voce costi, ne mancherebbero almeno 5mila, una cifra tuttosommato modica ma irraggiungibile visti già i grandi sforzi profusi da privati, piccole aziende del territorio e anche Comune di Gubbio, al conteggio mancano invece i fondi che sarebbero stati promessi dalla Regione, ma che di fatto non si sono mai concretizzati. Un vero e proprio peccato e una beffa incredibile per un'intera comunità, visto che tutte le pratiche burocratiche erano state sistemate, con la macchina organizzatrice che aveva spostato dapprima a luglio e poi, in virtù della concomitanza con gli Europei di ciclismo, al 9 settembre la data della settima edizione per alzare anche la quota degli iscritti e il livello della competizione. Una beffa doppia considerato anche che da quest'anno il “Circuito sotto le Stelle” era stato inserito anche nel calendario del Campionato Regionale. Gubbio perde un patrimonio, considerato che la stessa manifestazione portava in seno alla città circa 200o persone tra team e familiari al seguito, molti dei quali avrebbero pernottato a Gubbio anche per godere a pieno delle bellezze artistiche della città oltre che per partecipare alle due grandi novità che avrebbero caratterizzato l'edizione 2016, ovvero l'esibizione dei “Regina”, la cover band dei Queen e lo Strett Food che avrebe arrichhiato il consueto villaggio allestito in Piazza 40 Martiri, che sarebbe stato presente sia nel giorno della corsa, il 9 settembre che il giorno successivo, sabato 10. Un'amara notizia all'indomani della prsentazione della 51esima edizione del Trofeo Luigi Fagioli, nella cui conferenza il sindaco Stirati aveva espresso la grande soddisfazione per aver portato a Gubbio numerosi eventi sportivi, come il Mondiale di Automodellismo, gli Open Futures di tennis, i campionati di nuoto Libertas e per ultima la conferma per il 2017 della Festa del Cross. Un peccato vero, non poter aggiungere al cospicuo elenco anche il “Memorial Matteo Radicchi”. Così si esprime Alessio Binacci: "E' con grande rammarico che do questo trsite anuncio. Mi dispiace ma il comitato non vuole affatto indebitarsi senza nessuna garanzia verso soggetti altri per coprire i 5mila euro che rimangono, siamo persone vere oltre che un gruppo di amici. Quello che non è mancato non è affatto la voglia di prendersi questo impegno, ne tanto meno il volontariato con in testa gli amici del Bar di San Marco. Mancano i fondi necessari e tante promesse che sono arribvate soprattutto dai rappresentanti della nostra città in Regione sono rimaste le stesse. Anzi, aggiungo che al momento del sollecito all'aiuto fatto da parte nostra, siamo stati completamente ignorati. Prendiamo atto di questo e ringraziamo tutti coloro che si erano già impegnati con noi, la città perde tanto anche a livello di turismo visto che erano tante le persone che sarebbero rimasste ben volentieri a visitare la città visto che la gara apriva il week end. Avevamo anche pensato, e ottenuto dal Comune, la possibilità di spostare la manifestazione a settembre per aumentare il numero degli iscritti visto che ad agosto il numero di gare in programma sono molto concentrate, a questo si aggiunge anche il fatto che eravamo riusciti a strappare il si dei "Regina" ad un prezzo modico, salvo pii disdire tutto per via di questi problemi. Non meritava certo questa fine il Memorial Radicchi".
Gubbio/Gualdo Tadino
03/08/2016 10:00
Redazione