A Perugia in via del Carmine "l'angolo della gentilezza" continua ad aiutare chi è in difficoltà

“Con la gentilezza si può scuotere il mondo”, diceva Gandhi e in un momento come quello attuale anche il più piccolo atto, diviene prezioso.
A dimostrarlo è “l'angolo della gentilezza”, un piccolo spazio urbano, consultabile anche sull'omonima pagina Facebook, inaugurato a gennaio, sotto il nome di “Dona una sciarpa- Se bubbola dal freddo” con l'obiettivo di divenire gratuito contenitore di abiti invernali voluto ed ideato dal Rotaract Club Perugia Trasimeno, insieme al Rotaract Perugia e Rotaract Perugia Est, patrocinato dal Comune di Perugia.
Ad oltre 4 mesi dal suo posizionamento il mobiletto donato, inverniciato e successivamente posizionato alla fine delle scalette di via del Carmine, in una rientranza, vicino al cinema postmodernissimo, non solo non ha subito danni ma con l'esplodere dell'emergenza sanitaria in atto è divenuto un vero punto di riferimento e di raccolta per mascherine, saponi e carte igienizzanti, biscotti, pasta, scatolame e alimenti non deperibili, con uno spazio dedicato a giocattoli e indumenti per bambini viste le tante donazioni in tema. Negli ultimi giorni inoltre sono stati lasciati anche omogeneizzati e piantine di pomodori e basilico, vestiti e coperte.
Il motto, sulla scia delle già tante iniziative nazionali attivate, è solo uno: “chi può metta chi non può prenda”.
Un luogo di sostegno del tutto autogestito, senza personale né volontari, aperto giorno e notte 7 giorni su 7, dove è possibile prendere tutto ciò di cui si ha bisogno senza doverlo chiedere, dove la generosità di chi dona incontra la necessità di chi non se la sente di bussare alla porta delle tante associazioni del territorio che svolgono questo tipo di servizi.
Uno spazio simbolo di numerose sinergie tra cui anche quella con Stella Cerasa, responsabile della mensa Caritas, la cui sede è lì vicino - in via dell'Asilo- che insieme alle associazioni promotrici monitora lo stato del sito.
“Ci sembra che ci sia tanto bisogno – ha detto il Presidente del Rotaract Perugia Trasimeno, Albert Verdese- Appena messe, le risorse andavano via velocemente. Riflessione amara per la situazione in cui si è. Continuiamo a confidare nella generosità della popolazione”.