Buona la prima! La Barton Cus Perugia esordisce nel campionato di rugby maschile di serie B, girone 2, con un successo: supera il Vasari Arezzo con il punteggio di 41-7. La vittoria è stata conquistata domenica pomeriggio sul campo casalingo di Pian di Massiano dopo una partita a senso unico che ha visto i padroni di casa sempre avanti, anche se nel primo tempo gli avversari hanno cercato di contrastarli. "La soddisfazione per questo trionfo è doppio - commenta il direttore sportivo Roberto Cirimbilli - in quanto siamo scesi in campo con sei ragazzi del 1997 che vengono dalle nostre giovanili. Hanno dimostrato di essere all'altezza del compito che gli abbiamo affidato. Il mix di giocatori giovani e di esperienza ha dato i suoi risultati. Abbiamo visto in campo una squadra che si è divertita e che, allo stesso tempo, è riuscita a vincere. Voglio ringraziare tutti i ragazzi ed i tecnici per il lavoro che stanno facendo". Anche il presidente Alessio Fioroni esprime tutto il suo apprezzamento: "Vittoria netta, senza appello. Buona la prima, mi è piaciuto l'approccio alla gara, umile, da squadra affamata di riscatto. Bene i nuovi, ottimi i giovani perugini Alunni Cardinali e gli esordienti Icardi, Pettirossi e Sonini che i tecnici, a questo punto giustamente, hanno voluto in campo dal primo minuto. Un bentornato a Bresciani che dopo un anno di inattvità è tornato a vestire i colori biancorossi, ed un saluto ad Andrea Arena, che spero abbia visto la partita. Evitiamo di pensare in grande perché è ancora tutto da dimostrare". Un commento più tecnico viene dal coach Alessandro Speziali, che quest'anno è affiancato da Gianluca Gamboni. "Per noi è un campionato nuovo - spiega - pur avendoci militato per otto anni. Non sapevamo come presentarci. Abbiamo lavorato veramente bene in preparazione. Affrontavamo una squadra che nel corso degli anni ci ha sempre dato del filo da torcere ed infatti il primo tempo è stato molto equilibrato. L'atteggiamento dei ragazzi è stato veramente buono. Hanno rispettato il piano di gioco. Sono molto contento dei giovani, soprattutto quelli di prima linea. Noi oggi avevamo davanti un'età media di 19 anni e si sono comportati bene. Un grazie speciale alla panchina perché nel momento in cui è stata chiamata in causa ha risposto alla grande e li abbiamo fatto il salto di qualità. Un mattone dopo l'altro riusciremo a costruire qualcosa di buono".