C.Castello: pubblica illuminazione e risparmio al centro di un'interrogazione consiliare Ds

Si parlerà anche di pubblica illuminazione nel prossimo consiglio comunale di Città di Castello con un'interrogazione presentata al Sindaco Cecchini dal diessino Michele Bettarelli che, in nome del protocollo di Kyoto che impone ai paesi indistrializzati l'obbligo di ridurre in maniera radicale l'emissione nell'aria di elementi inquinanti,ha chiesto all'amministrazione tifernate di rivedere il sistema della pubblica illuminazione.Via vecchie lampadine e sistemi antiquati che favoriscono sprechi inutili e,senza sacrificare affatto la sicurezza dei cittadini che invece deve essere assolutamente garantita e anzi potenziata,spazio invece all'innovazione e alla modernità.Con computer e dispositivi di controllo e temporizzazione che consentano di poter attivare e disattivare i sistemi di illuminazione pubblica quando più e dove necessario,a seguito di una mappatura specifica del territorio comunale,lampade al sodio ad alta pressione,led e altri dispositivi capaci di assicurare elevati valori di efficenza elettrica.