"Il nuovo programma di sviluppo rurale mettera' in atto un sistema di interventi e investimenti a sostegno dello sviluppo e della competitivita' non solo delle imprese agricole e agroalimentari, ma di tutto il territorio umbro. E' questa la scommessa che ci attende nei prossimi sette anni".
Lo ha sottolineato l'assessore regionale all'agricoltura, Fernanda Cecchini, che stamani nella sede dell'assessorato regionale ha presieduto un incontro preparatorio del 'Psr' 2014-2020, alla quale sono intervenuti rappresentanti degli ordini e categorie professionali (agronomi, ingegneri, architetti, periti agrari e agrotecnici, geometri) operanti in Umbria, della Facolta' di agraria dell'Universita' degli studi di Perugia e del Parco tecnologico agroalimentare dell'Umbria. "E' in questa direzione che procede speditamente il nostro lavoro di preparazione, in cui abbiamo voluto coinvolgere una platea ancora maggiore di soggetti che hanno manifestato interesse - ha detto l'assessore -. Grazie alla 'virtuosita'' con cui abbiamo gestito la programmazione appena conclusa, dimostrando di saper impegnare e spendere le risorse disponibili, per la nuova programmazione una piccola regione come l'Umbria puo' contare su un pacchetto di risorse consistente: 876 milioni di euro. Un risultato molto positivo, poiche' abbiamo confermato il precedente finanziamento, aggiudicandoci anche 84 milioni di euro in piu'". "Sono risorse certe - ha aggiunto - che avremo a disposizione per migliorare
la competitivita' delle imprese agricole umbre, per il loro ammodernamento, la ricerca, l'innovazione. Allo stesso tempo ci permetteranno di continuare a rafforzare il sistema di servizi del territorio rurale umbro, anche con la diffusione della banda larga, di garantire posti di lavoro soprattutto per i giovani e l'inclusione sociale. La sfida dei prossimi anni, facendo tesoro della capacita' che abbiamo dimostrato di utilizzare meccanismi e procedure della programmazione comunitaria e' quella di mettere a frutto al meglio queste risorse per favorire una nuova fase di sviluppo dell'intera regione". "La Regione - ha sottolineato a questo riguardo l'assessore - investira' 149 milioni di euro, la quota
stabilita del 30 per cento, per cofinanziare il nuovo Programma di sviluppo rurale. C'e', dunque la certezza delle risorse e la voglia di utilizzarle ancora meglio che nel passato; ora sta a noi, sulla base della strategia che abbiamo delineato,
costruire insieme il programma che poi declineremo in assi, obiettivi e misure". Tre le 'eccellenze' che si vogliono conquistare, come ha ricordato il coordinatore dell'area agricoltura della Regione Umbria, Ciro Becchetti: agroalimentare, ambientale e sociale.
Perugia
20/01/2014 18:29
Redazione