Sarà presentato ogg in conferenza stampa alle ore 15 il nuovo (nella foto ai tempi del Sulmona) allenatore del Città di Castello Calcio Pablo Pedro Pasculli, ex compagno nell'Argentina che fu di Maradona e che conquistò il Mondiale 1978. Dopo la presentazione dell'allenatore, che due giorni fa era al Bernicchi per discutere del contratto che lo legherà nella prossima stagione ai colori biancorossi, l'allenatore dirigerà anche la prima seduta dell'anno del Città di Castello, con una squadra ancora praticamente da formare visto l'accordo per il reality show che ci sarà quest'anno su Ita Tv dopo l'accordo di qualche giorno fa. I volti che già sicuramente resteranno per comporre l'ossatura dell'anno scorso sono quelli del portiere Massetti, i difensori Marconi e Politelli, i centrocampisti Locchi, Idromela e Mancinelli e l'attaccante nonché capitano Claudio Missaglia. In prova c'è poi l'ex Spoleto Mauro Veneroso, il suo acquisto semmai si raggiungesse l'accordo, andrà al di fuori di quelli che sono gli schemi televisivi, con la produzione che al di la di tutto, punta a consegnare e costruire una squadra competitiva per il prossimo campionato nell'interesse sia del Città di Castello, che punta ovviamente a mantenere la categoria, sia di quello della casa produttrice, che vuole una squadra in grado di catturare l'attenzione e non certo una squadra “scarsa” che non sarebbe seguita. Intanto i sono anche i nomi dei giocatori arrivati in prova: i portieri Cottarelli, Cosimetti e Solleman, i difensori Orlando, Boninsegni, Marchettoni, Zimoc, Cipriani, Ciofi, Patoloni, i centrocampisti Errico, Stocco, Speranza, Gagliardini, Suma , Paparetti, Dionigi, Bruschi, Desely, Dida, Boriello, Onofri e Bernardini, gli attaccanti Bartolini, Camarà, Ceramelli, Papin, Severini e Sowe. Ad affiancare Pasculli ci sarà il preparatore atletico Fauesto Franchi. Nel frattempo però, l'idea della società di Caldei ha diviso il tifo biancorosso: sulla pagina Facebook della società infatti, non sono mancate le lamentele di molti per la scelta di partecipare a questa avventura televisiva, in molti infatti diffidano dal fatto che la stagione che verrà possa portare a qualcosa di positivo visto che l'interesse principale potrebbe essere quello di riportare ascolti piuttosto che punti sul campo. Altri ancora tra l'altro non hanno digerito l'allontanamento di Silvano Fiorucci, artefice indiscusso della salvezza del Castello dello scorso anno dopo l'esonero di Cerbella, allenatore di categoria superiore come dimostra anche il curriculum che tuttavia aveva dato totale disponibilità alla società della sua città per impegnarsi anche nella prossima stagione.
Città di Castello/Umbertide
28/07/2016 10:27
Redazione