Oggi il tanto atteso giorno dell'arrivo di giocatori con tanto di nuovo mister, Antonio Aiello che assieme a Tommaso volpi avrebbe raccolto la patata bollente affidatagli da patron Antonio Spera. Ma intanto ieri qualcosa si è già mosso ed è venuto da circa una trentina di tifosi, quel famoso zoccolo duro al quale si era rivolto in più di un'occasione anche l'ex presidente Ius, che ha raggiunto gli impianti di Campo di Marte per una singolare protesta che lascia intendere e molto di che clima e che umore circoli intorno alla società di Via dei Mille. Attraverso cori e le discussioni che sono venute fuori, è emersa in pieno l'intenzione almeno da parte dei tifosi, di non voler riprendere il campionato, facendo intendere come la città si sia subito rassegnata alla perdita della squadra di calcio che l'avrebbe dovuta rappresentare. I tifosi sono stufi di tante promesse non mantenute e di dirigenze capaci solamente di ridicolizzare e di molto il nome del Folign Calcio. Perchè da dopo l'anno della retrocessione dalla Seconda Divisione alla Serie D, si è sofferto per la maggior parte: si salva solo il primo anno di Interregionale, con il secondo posto alle spalle della corazzata Pistoiese e con i play off. Per il resto il falco ha sempre fallito prima gli obiettivi sul campo, poi anche quelli societari (il fallimento pilotato he aveva portato alla nascita di una nuova ambiziosa società”, in ultimo la ripartenza sotto un altro nome e il burrascoso cambio di società con la farsa Nuccilli e soprattutto la parabola a picco dell'ultima gestione Ius con il falco che è rimasto dapprima senza giocatori della prima squadra, per poi nella prima volta nella sua storia, non presentarsi ad una gara ufficiale. Tutti insomma sono stufi di rimediare figuracce, meglio ripartire anche se piuttosto dolorosamente dalle categorie regionali inferiori ma con dignità. La società, o quello che ne rimane, non si arrende, vuole portare a termine la stagione e Spera in tal senso si sta adoperando. Il proprietario del Foligno, che a Campo di Marte però non è transitato, ieri sembrava dover avere un appuntamento con l'assessore Tortolini per discutere della gestione proprio di Campo di Marte, nessun incontro però è andato in scena, con lo stesso sindaco Mismetti che ha chiuso in pfaccia qualsiasi porta per chiunque voglia ancora parlare senza procedere ai fatti della causa Foligno. Fatti, e appunto, oggi dovrebbe esserci il primo allenamento dei nuovi falchi e addirittura una presentazione del nuovo tecnico Aiello, la buona notizia è che l'impianto dopo il fugace sopralluogo Enel fatto ieri, sembra sia disponibile per esserne usufruito. Oggi è il giorno decisivo: o giocatori e tecnico iniziano ad operare oppure tutto si chiuderà con l'ennesima farsa.
Foligno/Spoleto
28/12/2016 11:10
Redazione