Il Consiglio dei Ministri riunitosi lunedì 22 febbraio 2021 a Palazzo Chigi, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 che impone fino al 27 marzo 2021 a partire da oggi, martedì 24 febbraio, nelle zone rosse, il divieto di spostamenti verso abitazioni private abitate diverse dalla propria, salvo che siano dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute. Gli spostamenti verso abitazioni private abitate restano invece consentiti, tra le 5.00 e le 22.00, in zona gialla all’interno della stessa Regione e in zona arancione all’interno dello stesso Comune, fino a un massimo di due persone, che possono portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali esercitino la responsabilità genitoriale) e le persone conviventi disabili o non autosufficienti. In Umbria, formalmente in zona arancione (rossa con ordinanza Tesei del 6 febbraio 2021) non sono ancora giunte disposizioni ufficiali da parte della Giunta Regionale sulla nuova restrizione valida per la zona rossa. Tanta confusione e disorientamento dei cittadini della provincia di Perugia che di fatto non sanno ancora come orientarsi nel panorama legislativo.