Gubbio si prepara ad accogliere nei prossimi giorni la straordinaria seconda edizione del ‘Festival del Medioevo’, che da domani martedì 4 fino a domenica 9 ottobre, vedrà un centinaio di storici, saggisti, filosofi, scrittori, registi e giornalisti, di fronte a una vasta platea di appassionati. La sfida della divulgazione di dieci fondamentali secoli della nostra storia, dal 476 al 1492, nei quali Marc Bloch a Jacques Le Goff videro l’infanzia dell’Occidente. Un appassionante racconto di migrazioni, scoperte scientifiche, incontri e scontri, grandi personaggi e immortali capolavori, per avere coscienza, con Benedetto Croce che “ogni storia è "contemporanea", mescolata com’è ai pensieri e alle passioni dei nostri giorni. L'appuntamento inaugurale è fissato per domattina alle 10 al rinnovato Centro servizi S.Spirito alla presenza del sottosegretario ai Beni Culturali, Ilaria Borletti Buitoni che affiancherà il sindaco di Gubbio, Filippo Stirati e l'ideatore e organizzatore del Festival, Federico Fioravanti. Domani pomeriggio già i primi appuntamenti culturali di grande rilievo, con lo storico e studioso Jacques Delarun che parlerà del Cantico di Frate Sole, in un pomeriggio inevitabilmente dedicato al Poverello di Assisi nel giorno della sua festività. A chiudere la serie di incontri al Centro servizi S.Spirito sempre domani alle 18.30 sarà proprio la regista Liliana Cavani che ha dedicato ben tre pellicole alla figura di San Francesco. E domani sera dalle 20 alla Taverna dei Santubaldari si svolgerà una prima serata conviviale dedicata al Festival del Medioevo con cena a offerta (10 euro).