Foligno. Domani al CIAC l'inaugurazione di 'Visioni del mondo', anteprima stasera in "Trg Plus" (ore 20.50)

Qualsiasi cosa è degna di essere fotografata. Le fotografie non devo per forza essere belle ma devono colpire chi le osserva. Infine: nella fotografia conta l'immagine, non l'autore. Sono, questi, tre dei principi cardine della fotografia di Daido Moriyama, artista on the road tra i maggiori protagonisti della fotografia contemporanea giapponese al quale è dedicata una mostra al Centro Italiano Arte Contemporanea di Foligno che sarà inaugurata domani sera alle 18.00. Le oltre 120 fotografie che ripercorrono la carriera dell'autore e le trasformazioni della storia del Sol Levante resteranno in esposizione fino al 25 gennaio 2015. Nessuna didascalìa per le opere: Moriyama punta a trasmettere emozioni, a rompere i vincoli della forma e della tecnica e a mettere al centro l'immagine che deve "funzionare" unicamente per chi la guarda. I suoi scatti si raccontano da se. Il maestro della 'Provoque era' cacciatore di immagini, amante dei forti contrasti in bianco e nero colleziona scatti in modo compulsivo, libero, anarchico. Fotografie numerosissime e accostate in modo casuale quelle del grande artista descritto da questi scatti realizzati dagli anni sessanta fino ad oggi, che ripercorrono la sua intensa carriera evidenziandone il personale approccio col mondo e offrendo al contempo una lucida visione sulle trasformazioni che hanno segnato la storia giapponese. E’ una ricerca quotidiana senza fine quella che spinge Moriyama a realizzare migliaia e migliaia di scatti, per anni, per una vita. Immagini dai bianchi e neri contrastati, spesso sfocate, graffiate, sovraesposte o sgranate, che tracciano i contorni di un’esistenza priva di legami con un luogo d’origine o di vincoli dettati dalle convenzioni sociali. Anteprima della mostra stasera alle ore 20.50 nella rubrica "Trg Plus".