Serie C: è già vigilia per il Gubbio, dopo la sconfitta subita 48 ore fa a Pesaro. Domani difatti c'è il turno infrasettimanale valido per la terza giornata del girone B di Serie C, con i rossoblù pronti ad ospitare l'Albinoleffe al "Barbetti"(ore 18.30). Possibile turn over per Sandreani, con Malaccari e Casoli che scalpitano per partire dal primo minuto. Intanto è stato ospite nell'ultima puntata di "Fuorigioco" l'attaccante rossoblù Alessio campagnacci, che ha ispirato il gol d'autore di Marchi del momentaneo vantaggio eugubino al "Benelli": "Fare processi alla seconda giornata credo sia sbagliato - analizza l'ex Benevento e Siena - sappiamo però che dobbiamo migliorare. Abbiamo fatto un buon primo tempo, da squadra di Serie C che deve battagliare e portare a casa il risultato. Nella ripresa ci siamo abbassati troppo, concedendo troppo campo al Pesaro che ha preso coraggio ed è riuscito a ribaltare la partita. Il mio cambio? credo sia stato giusto e che il mister abbia letto bene la situazione, visto che la Vis su quella fascia attaccava con frequenza e io, non essendo ancora al 100%, facevo fatica ad aiutare Lo Porto che peraltro era già ammonito". Per quanto riguarda il ruolo in campo, Campagnacci spiega: "Negli ultimi anni ho ricoperto praticamente ogni ruolo, giocando anche da terzino e mediano davanti la difesa: la posizione dove mi trovo meglio però è quella di esterno d'attacco e difatti ho voluto fortemente venire qui anche perchè, quando ho parlato per la prima volta con il mister, sapevo che avrei potuto giocare nel mio ruolo naturale. Obiettivi personali? Sicuramente ci sono e credo sia giusto percorrerli e provare a raggiungerli ma la cosa più importante è sempre la squadra e portare a casa, la domenica, i tre punti. Intervenuto telefonicamente anche il Ds della Vis Pesaro Claudio Crespini, ex dirigente rossoblù ad inizio anni 2000: "Avevamo diversi acciaccati ma nella ripresa c'abbiamo messo grande cuore - commenta Crespini - perchè nonostante il rigore sbagliato, il gol subito e la traversa presa abbiamo avuto la forza di crederci fino alla fine e questo c'ha premiati. Forse il Gubbio ha rinunciato un pò troppo nella ripresa al contropiede, aspetto che avrebbe dovuto provare a fare vista la qualità dei suoi giocatori offensivi. Però siamo ancora alle prime di campionato, è ancora presto per mettere in discussione determinate situazioni, anche perchè il Gubbio ha fatto una buona gara soprattutto nella prima frazione. Il nostro obiettivo? da neopromossa la salvezza, anche perchè c'è un progetto importante da poco nato con la Sampdoria e, se riusciremo a consolidare la categoria, potremmo poi fare progetti più ambiziosi, anche perchè la società ligure in ottica futura vorrebbe una società satellite in B per far crescere i propri giovani. Il girone B di quest'anno è praticamente una Serie B2, visto che senza i ripescaggi almeno 7-8 squadre possono definirsi corazzate. Del Gubbio ovviamente reputo Marchi un giocatore di assoluto livello per la categoria ma mi è piaciuto molto anche il portiere Marchegiani".