Sono stabiliti per legge i termini per la presentazione di domande per accedere da parte dei privati ai fondi della ricostruzione post-terremoto. I cittadini devono produrre entro il 31 marzo la scheda Aedes - Agibilità e Danno nell'Emergenza Sismica, incaricando professionisti del settore, altrimenti non potranno accedere ai fondi della riscostruzuione. E’ stata inviata a tal fine una lettera del coordinatore della Ricostruzione Alfiero Moretti agli Ordini Professionali, ai sindaci e ad altri soggetti interessati, per sensibilizzarli sul tale adempimento. Non ricorrendo alcuna possibilità di differimento, stante l’attuale situazione parlamentare, del termine stabilito, il mancato rispetto del termine comporterà l’inammissibilità delle domanda di contributo e la cancellazione del professionista dall’elenco, nonché il mancato riconoscimento del compenso. Si ricorda inoltre che per gli interventi di immediata esecuzione, il termine per la presentazione delle domande è stato fissato al 30 aprile (differibile una sola volta con provvedimento commissariale e comunque non oltre il 31 luglio), mentre per gli interventi sugli edifici gravemente danneggiati (ripristino con miglioramento sismico o ricostruzione immobili distrutti), il termine ultimo è stato fissato al 31 ottobre.