Il commissario straordinario di Gubbio, Maria Luisa D’Alessandro, ha visitato oggi, 24 ottobre, l’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino, accompagnata dal direttore generale della USL Umbria 1 Giuseppe Legato, dal direttore sanitario Diamante Pacchiarini e dalla direttrice di presidio Teresa Tedesco. “Una visita molto gradita e significativa – ha detto il direttore Legato – che dimostra la volontà di voler conoscere una struttura che, smentendo i timori inizialmente espressi dai sindacati e dalle amministrazioni comunali del comprensorio, continua a crescere in termini di qualità, attività e accoglienza. Anche senza conoscere gli indicatori di esito che lo hanno posto tra i migliori ospedali d’Italia secondo l’Agenas, sono i cittadini che per primi hanno fiducia nella qualità della struttura e dei professionisti che vi operano, e lo dimostra il fatto che il tasso di utilizzo dell’ospedale quest’anno sale all’89%”. Dopo la visita degli ambulatori il commissario ha incontrato i rappresentanti di alcune delle associazioni presenti nell'agora dell'ospedale, per conoscere le attività svolte dai volontari a supporto dei servizi sanitari. Ha proseguito la visita in pediatria e ostetricia, emodinamica, al dipartimento chirurgico, passando per le sale operatorie e di day-surgery, in neurologia e al centro ictus, e inoltre in cardiologia-Utic, oncologia, endoscopia, centro dialisi, diagnostica per immagini, pronto soccorso, fino alla farmacia e al laboratorio di analisi. “Credo che sia doveroso per le istituzioni essere presenti, conoscere e far sentire la propria vicinanza alla comunità – ha commentato il commissario D’Alessandro - anche e soprattutto quando di parla di un bene primario come la salute e la sanità pubblica. Con l'occasione voglio congratularmi con la direzione generale, la responsabile di presidio e con tutti gli operatori per aver saputo fare squadra e per aver ottenuto un risultato eccellente nella classifica dei 10 migliori ospedali d'Italia. Quello che si percepisce visitandolo, è che questo è un ospedale vissuto, caldo e accogliente. Una struttura fondamentale per il territorio, sia per la posizione strategica sia per la qualità dei servizi offerti, che merita gli investimenti che a livello regionale sono stati fatti e che si continuerà a fare. Per la sua caratteristica di struttura di frontiera non può che essere una grande risorsa anche per i territori limitrofi”.
Gubbio/Gualdo Tadino
24/10/2013 16:49
Redazione