Ospitera' il museo della balestra nel piano nobile, ma offrira' spazi espositivi anche nei locali al pianterreno, il palazzo del Bargello che oggi e' stato inaugurato a conclusione degli interventi interni e sugli infissi, che sono seguiti a quelli di recupero, restauro e consolidamento delle strutture murarie, del tettoe della ripulitura delle facciate. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta ''Pierotti Carlo'' di Stefano Pierotti, sotto la direzione dell' ingegnere comunale Francesco Pes e dell' architetto Alessandro Bazzoffia. L' intervento di ristrutturazione, che e' durato circa tre anni (il cantiere era stato aperto nell' agosto del 2002), e' stato realizzato con un finanziamento di circa 375.000 euro sui fondi del terremoto del '97 oltre ad un contributo di circa 125.000 euro della FondazioneCassa di Risparmio di Perugia, che si e' impegnata ad intervenire anche nell' allestimento museale. Il palazzo risale alla fine del 1200. Almeno dal XVI secolo e' appartenuto alla nobile famiglia degli Sforzolini. A meta' del 1600 figura dal catasto della famiglia Billi e dopo il 1870 viene acquisito dal Comune. ''Affidiamo alla societa' dei Balestrieri il palazzo - ha detto il sindaco, Orfeo Goracci - perche' ospiti il museo della balestra e perche' rimanga visitabile ed aperto al pubblico alcuni giorni della settimana. Infatti si trova (anche per la presenza della 'Fontana dei matti' nella antistante piazzetta) in uno dei punti in assoluto piu' visitati della citta'''. Alla cerimonia ha partecipato anche l' assessore regionale alla cultura, Silvano Rometti. Il palazzo e' stato benedetto dal parroco del quartiere di San Mertino, don Venanzio.