“Nell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018 è la Via di Francesco, nel cuore verde d’Italia, la vincitrice del Premio internazionale “Destination of Sustainable Cultural Tourism”: lo rende noto il vicepresidente della Regione Umbria con delega al Turismo, Fabio Paparelli, che sottolinea, “con soddisfazione”, come si tratti di un “riconoscimento prestigioso conferito da istituzioni importanti come l’European Cultural Tourism Network-ECTN e la European Travel Commission, che hanno riconosciuto e valorizzato gli sforzi compiuti in questi anni, anche rispetto ai risultati e al gioco di squadra che è abbiamo messo in campo”. La premiazione ha avuto nell’ambito della undicesima Conferenza per il turismo culturale in Europa in corso a Cipro fino al 27 ottobre, nell'ambito dell'Anno europeo dei beni culturali 2018 (EYCH2018). Tale riconoscimento nasce con l’obiettivo di accrescere la visibilità delle destinazioni del turismo culturale europeo, e per creare una piattaforma per condividere esperienze e conoscenze e promuovere il collegamento in rete tra le destinazioni europee. “Tra le motivazioni dell’importante riconoscimento all’Umbria - ricorda Paparelli - ci sono i risultati conseguiti da Regione Umbria e Sviluppumbria in quanto hanno prodotto risultati significativi relativi al miglioramento dell'esperienza dei visitatori nel rispetto delle tradizioni e al coinvolgimento delle comunità locali. La giuria – conclude - ha ritenuto di premiare il tracciato anche perché consente di scoprire il territorio regionale, valorizzando aree meno conosciute, ma dall’eccezionale rilevanza culturale”. “Il premio – sottolinea Mauro Agostini, direttore generale di Sviluppumbria - ci gratifica per il lavoro svolto in questi anni per conto della Regione Umbria per la costruzione e la promozione della Via di Francesco, e soprattutto per l’intenso lavoro di coinvolgimento delle comunità locali portato avanti con i comuni, le associazioni civili e religiose. La partecipazione delle associazioni civili e religiose, e dei comuni al percorso è la chiave del successo della Via e con loro siamo felici di condividere il premio”.