In Lega Pro sono molte le novità che riguardano da vicino il girone B, quello in cui milita il Gubbio. In primis iniziando dal Mantova, che dopo il no di Calori, ha deciso di affidare la panchina della prima squadra a Gabriele Graziani, attaccante virgiliano del passato, figlio dell'indimenticato campione del mondo 1982 ed ex Roma e Torino “Ciccio”. La sfida con il Santarcengelo dunque vedrà ilsuo debutto, la società è però sempre alla caccia di un profilo di esperienza, l'ultima idea è Aimo Diana ex Feralpi Salò. Sta trovando più difficoltà del previsto a reperire un direttore sportivo il Parma: dopo l'allontanamento di Minotti, i ducali hanno chiesto la disponibilità di Francesco Palmieri attuale direttore del'areatecnica del Sassuolo che tuttavia ha declinato l'invito. Ieri era arrivato anche il no dell'attuale direttore sportivo dell'Arezzo Gemmi. In casa Maceratese, ieri c'è stato l'addio del vice allenatore di Giunti Franco Gianangeli: tra lui e il tecnico tifernate il feeling non è mai scattato tanto che sarebbe stato proprio il tecnico ex calciatore di Milan, Brescia e Chievo a chiedere l'ingaggio dell'amico e già collaboratore con GualdoCasacastalda e Foligno Daniele Gregori, confermato dopo alcune voci che lo davano in partenza, il ds Strambazzi. A Modena primi giorni di allenamento agli ordini di Capuano: ieri la presentazione del rinnovato staff tecnico: come vice ci sarà Padovano, preparatore atletico è Truda, confermati invece Dotto, Pantaleone, Innocenti e Razzano. Dopo giorni in cui gli esoneri sono stati al centro dell'attenzione, arriva un prolungamento di contratto invece per un tecnico assieme al suo staff: stiamo parlando di mister Tedino che ha accettato il prolungamento per un'altra stagione del suo rapporto con il sorprendente Pordenone. Con lui hanno rinnovato anche il vice Carlo Marchetto, il collaboratore dell'area tecnica Andrea Toffolo, il preparatore dei portieri Paolo Lenisa e i preparatori atletici Adalberto Zamuner e Tommaso Zentilin. Infine, è arrivata la comunicazione ufficiale da parte dellla Lega riguardo all'attività durante il periodo di sosta: questo è un anno zero per la Lega Pro che per la prima volta si troverà a giocare fino al 30 dicembre per poi riprendere addirittura l'ultima domenica di gennaio: In un comunicato diramato ieri, dopo l'accordo firmato con l'Aic saranno vietate qualsiasi tipo di atività, agonistiche e non, nei nove giorni successivi all'ultima gara di campionato che si diputerà il 30 novembre. Tutte le squadre di terza serie riprenderanno la preparazione in contemporanea dal 9 gennaio.