Nei giorni scorsi, i finanzieri del Comando Provinciale di Perugia hanno arrestato, nelle vie limitrofe al centro storico del capoluogo umbro, un cittadino di origini tunisine, già noto agli operanti in quanto gravato da precedenti specifici, per detenzione di sostanze stupefacenti destinate allo spaccio. I militari, dopo aver rivolto l’attenzione sul nordafricano per via del suo atteggiamento sospetto, hanno proceduto all’esecuzione di un’ispezione personale, rinvenendo immeditatamente un grosso “panetto” di 100 grammi di hashish che, all’esito delle analisi di laboratorio, è risultato contenere un elevato quantitativo di principio attivo, tanto da consentire il confezionamento di circa 900 dosi, per un guadagno stimato in circa 2.000 euro. L’uomo, dopo l’arresto, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, è stato condotto nella propria abitazione per il successivo giudizio direttissimo, all’esito del quale, in attesa della sentenza, è stata applicata nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di dimora serale nella propria abitazione di Perugia. Il servizio si pone in un’ottica di rafforzamento del contrasto al traffico ed allo spaccio di stupefacenti che la Guardia di Finanza sta perseguendo negli ultimi tempi, attraverso il costante monitoraggio delle zone cittadine più sensibili a fenomeni di illegalità nello specifico settore.