Ribalta mondiale per il centauro eugubino Lorenzo Cipiciani

C’è un sogno nel cassetto cullato per tanto tempo che di colpo si trasforma in realtà. Lorenzo Cipiciani può finalmente dire di avercela fatta: nel week-end 17-18-19 giugno il centauro eugubino sarà in gara a Misano Adriatico nella tappa del campionato mondiale Supersport, che come da abitudine va in scena nello stesso week-end del mondiale Superbike. Una soddisfazione enorme per il pilota della LCT Corse che per la prima volta in carriera, a 26 anni, potrà competere in una gara valida per un campionato del mondo. “Fatico a trattenere la gioia, è stata davvero la notizia più bella che potessi ricevere”, ha commentato a caldo Lorenzo. L’idea di partecipare a una gara Supersport, più volte accarezzata negli anni passati, ha trovato nuova linfa nelle scorse settimane grazie ai contatti presi con gli organizzatori del mondiale. Il “Misano World Circuit Marco Simoncelli” di fatto è la pista di casa del pilota eugubino, oltre ad essere gestita da una proprietà eugubina, e per questo l’emozione al momento dell’accettazione della domanda è stata grande: “Non sarei mai riuscito a coronare questo sogno se non fosse stato per l’impegno, soprattutto economico, profuso da mio padre Tosello e dalla passione e la dedizione con la quale Fabrizio Franchini e tutto il mio team hanno spinto affinchè questo potesse accadere. So che non sarà un week-end facile, perché il grado di competitività è elevato e dovrò cercare in fretta il giusto feeling con la moto, ma sarà bellissimo poter vivere questa esperienza unica nel suo genere. Non voglio che sia una tappa di approdo, semmai un punto di partenza per continuare sempre a far meglio in questo mondo”. Prima della tappa di Misano con la Supersport per Cipiciani c’è però un altro appuntamento di grande rilevanza: il 4-5 giugno si corre al Mugello la terza tappa del Bridgestone Champions Challenge, dopo che nelle prime due gare (entrambe disputate a Vallelunga) il pilota eugubino ha conquistato un terzo e un primo posto. “Sicuramente arriverò preparato cercando di mantenere alta la concentrazione sulla gara, anche se è normale che la mente vada già all’appuntamento di Misano. Detto questo, spero che la città di Gubbio possa capire l’importanza del momento e anche la particolarità della situazione: mai un pilota eugubino ha disputato una gara valevole per un campionato mondiale e sarei contento se in qualche forma e misura ci fosse, da parte di qualche azienda o soggetto interessato, la voglia di sostenere questa iniziativa. Capisco che il momento è difficile per tutti, ma ritengo anche di poter rivolgere un appello alla città affinché questa occasione possa rivelarsi una vetrina per Gubbio, e non soltanto un’opportunità per il sottoscritto”.