Sabato 24 novembre alle ore 15,30 presso l’Auditorium Comunale di Sigillo verrà presentato il libro “Il contributo di Sigillo alla grande guerra”. Interverranno Riccardo Coletti, sindaco di Sigillo, Patrizia Viola, in rappresentanza del dirigente scolastico Francesca Pinna, Maria Marinangeli, dirigente scolastico del polo liceale di Gubbio, gli autori Patrizia Biscarini e Fabrizio Cece, e alcuni alunni della classe III B a.s. 2017-2018 che hanno contribuito alla realizzazione del libro. Il libro è il risultato di varie attività di studio inerenti alla Grande Guerra, di cui quest’anno si concludono le celebrazioni del centenario, svolte attraverso un progetto portato avanti dalla classe III B della Scuola Secondaria di I grado “Ippolito Borghesi” di Sigillo, nel corso dell’anno scolastico 2017-2018. Il progetto è stato promosso da Patrizia Biscarini, docente di Lettere, presso la Scuola Secondaria di I grado dell’IC Sigillo, coadiuvata nelle lezioni di R.C.A. da Luca Benedetti, docente di Matematica, e da Fabrizio Cece, studioso eugubino di storia locale. Fondamentali sono stati i contributi prodotti dagli alunni della classe III B, costituita da Erika Battaglia, Chiara Carletti, Greta Chiavini, Viola Colini, Sonia Fagiani, Camilla Galli, Francesca Vittoria Guidubaldi, Gabriele Marcucci, Filippo Mariani, Martina Martinelli, Agnese Montani, Matteo Moscatelli, Lorenzo Pellegrini, Marta Pellegrini, Alessio Silvestrucci, Giulia Tarsi, Christian Tommasoni, Riccardo Trovato. Nel descrivere le modalità di lavoro e le finalità del progetto, Maria Marinangeli, la Dirigente Scolastica, riferisce: “Attraverso la lettura diretta delle fonti storiche relative ai monumenti eretti a Sigillo in ricordo dei Caduti della Grande Guerra, le testimonianze di parenti di soldati sigillani andati al fronte e con la trascrizione dei documenti militari dei propri avi partecipanti al conflitto, i ragazzi, certo con fatica, ma al contempo con curiosità e forte volontà, hanno potuto comprendere in modo concreto alcuni aspetti del mestiere di storico. Soprattutto, sono riusciti a inserire la vicenda umana dei propri bisnonni ed avi nel dramma lungo e complesso della guerra mondiale”. Scrive, inoltre, nella presentazione, Riccardo Coletti, Sindaco di Sigillo: “Le immagini raccolte, la minuziosità delle informazioni, l'elaborazione dei dati e degli avvenimenti storici esaminati, vanno ad evidenziare un orgoglio particolare che questi ragazzi esprimono nel sentirsi custodi di una memoria storica, anche paesana, che rischia di scivolare nel dimenticatoio dell'indifferenza. Questo scritto è prezioso anche perché è stato elaborato da studenti che rappresentano le fondamenta della società ed è proprio con la loro abnegazione e perizia nel realizzare questo scritto che sarà la testimonianza più efficace per contagiare altri ragazzi ad interessarsi della storia in generale e della storia del proprio paese in particolare”. Nella premessa, tirando le somme di quanto svolto, Fabrizio Cece conclude: “E’ quindi con estremo piacere e soddisfazione che invito tutti alla lettura di questi piccoli saggi frutto del lavoro lungo e alle volte non semplicissimo di ragazzi che forse mai avrebbero immaginato di dover un giorno analizzare da vicino e con attenzione argomenti che spesso sono solo sfiorati nei programmi scolastici. Devo riconoscere che hanno fatto un buon lavoro!”.
Gubbio/Gualdo Tadino
22/11/2018 10:07
Redazione