Nel turno infrasettimanale valido per la terza giornata del girone B di Serie C il Gubbio impatta 0-0 con l'Albinoleffe al “Barbetti” e sale a quota 2 punti in graduatoria. Sandreani sceglie un 4-3-3 iper-offensivo con Casoli in mediana e tridente d'attacco Battista-Campagnacci-Casoli e la prima occasione è proprio per Battista che calcia di sinistro in porta ma Coser para. Poi però è l'Albinoleffe a salire in cattedra con tre conclusioni pericolose di Giorgione(in una palo scheggiato) e un colpo di testa alto di Ravasio ed in generale un predominio territoriale evidente. Nella ripresa Sandreani inserisce Schiaroli per Battista variando in un 3-5-2 che toglie certezze al palleggio ospite, la gara è totalmente tattica e le palle gol scarseggiano. Alla fine lo 0-0 è il risultato probabilmente più giusto per ciò che s'è visto in campo. Domenica sempre alle 18.30 trasferta a Teramo per i rossoblù.
A fine partita il primo a parlare in “Diretta Sport – Terzo Tempo” su Rgm Hit Radio è il tecnico del Gubbio Alessandro Sandreani: “Un punto che ci fa entrare nella categoria. Abbiamo fatto una partita tosta contro un avversario forte che lo scorso anno è arrivato quinto. Abbiamo fatto una buona mezz'ora, poi l'Albinoleffe ci ha preso un po' tra le linee nel finale della prima frazione. Nella ripresa abbiamo aggiustato qualcosina tatticamente e ne uscita una gara con poche emozioni dove anche la stanchezza ha giocato un ruolo importante. Qui c'è sempre troppa perplessità su tutto, sono qui da 15 anni, conosco benissimo la piazza e l'ambiente: bisogna ricordarsi che lo scorso anno ci siamo salvati all'ultimo minuto dell'ultima giornata grazie al risultato di un'altra squadra. Quest'anno stiamo provando a gettare le basi per ripartire ma ci vuole tempo, se pensiamo che alla terza giornata arriva l'Albinoleffe e dobbiamo vincere per forza non abbiamo capito nulla. Comunque sono complessivamente contento della prestazione anche se dobbiamo migliorare in fase propositiva. Faccio i complimenti ai ragazzi, sia chi è partito titolare che chi è subentrato, il gruppo è unito e sono certo cresceremo ancora” Quindi parola al tecnico dei seriani Massimiliano Alvini: “Ci manca la cattiveria per vincere. Già domenica scorsa abbiammo fatto un ottima partita ed abbiamo perso. Oggi abbiamo avuto tante palle gol soprattutto nel primo tempo e non siamo riusciti a segnare, contro un ottimo avversario e su un campo difficile. Questo campionato è tremendo, il livello medio si è terribilmente alzato: ci sono almeno otto squadre che lottano per il primo posto e per il resto regna un equilibrio pazzesco, la differenza la faranno i momenti delle singole partite ed ovviamente gli episodi. Noi comunque siamo più giovani rispetto allo scorso anno e dobbiamo migliorare ancora”. Poi è il turno del difensore rossoblù Matteo Piccinni: “Partita maschia, con pochi spunti tecnici da entrambe le parti ma il campionato richiede questo, le gare sono tutte così e vengono decise solo dalle giocate dei singoli o dalle situazioni da palla inattiva. Bene la prestazione difensiva comunque, loro erano molto pericolosi nelle ripartenze e sfruttavano spesso le palle lunghe e credo li abbiamo tenuti bene”Infine il centrocampista del Gubbio Alessio Benedetti: ”All'inizio abbiamo fatto un po' di fatica, loro giocavano bene tra le linee e facevano tanta densità, poi nella ripresa ci siamo messi 3-5-2 e siamo riusciti a coprire meglio la zona mediana. Oggi eravamo abbastanza offensivi come singoli giocatori ma sia Casoli che casiraghi sono elementi che non si risparmiano dal punto di vista della corsa e sono bravissimi nella gestione del pallone. Dobbiamo servire meglio i nostri attaccanti, soprattutto Marchi: questa è solo uno degli aspetti da migliorare, lo sappiamo e proveremo a farlo già a Teramo”.