Si ispira a Van Gogh la "Cartolina del pellegrino" di Gubbio. Nel 2020 sono state 3700 le credenziali consegnate sulla Via di Francesco dalla Piccola Accoglienza

Si ispira ai cieli di Van Gogh, con i suoi bagliori che accendono il buio di un cielo intenso la "Cartolina del Pellegrino" disegnata dall'eugubina Silvia Baldelli per l'anno di pellegrinaggio 2021 e che sarà donata dalla Diocesi di Gubbio a tutti coloro che percorreranno la Via di Francesco transitando nel tratto eugubino. Se la pandemia ha chiuso per mesi tante persone nelle loro case, se tuttora impone distanziamento e lockdown, il 2020 ha dimostrato quanto c'era bisogno di riappropriarsi del mondo, della natura, dei luoghi della fede, perchè dalla primavera fino all'autunno dello scorso anno, nei sette mesi in cui è stato possibile uscire, sono stati proprio i pellegrini i primi a scegliere di tornare sui sentieri della fede.

I NUMERI. Se sono 2000 circa i pellegrini che nel 2020 hanno ricevuto ad Assisi il "testimonium", ovvero il sigillo che certifica il loro passaggio nella città di San Francesco, sono molti di più quelli che nello stesso anno hanno richiesto ed ottenuto la "credenziale del pellegrino" dalla Piccola Accoglienza, ovvero l'associazione nata in seno alla Diocesi di Gubbio che si occupa della assistenza a quanti si incamminano e che rilascia l'attestazione di pellegrinaggio. Sono stati infatti 3700 quelli che nel 2020 hanno avuto la crediaziale, con il numero maggiore rispetto al "testimonium" che si spiega con il fatto che la Piccola Accoglienza rilascia la documentazione anche a chi non arriva ad Assisi, ma percorre un tratto del sentiero proveniente o da La Verna, in Toscana, o da Rieti nel Lazio ovvero le due estremità della Via di Francesco. Numeri costantemente in crescita a partire dal 2016, quando fu ideata la credenziale, e che ha visto il suo picco nel 2019 con 7000 documenti distribuiti. In cammino sono principalmente persone di una fascia d'età compresa tra i 30 e i 60 anni , provenienti dai luoghi più disparati

Dal vescovo di Gubbio monsignor Luciano Paolucci Bedini l'appello alle istituzioni a non disperdere questo grande patrimonio umano e culturale rappresentato dai Cammini di pellegrinaggio, con l'invito a collaborare per la loro manutenzione e promozione.

( ndr.  servizio ed interviste nel TgCultura di domenica 7 marzo ore 19.30, replica ore 20.20 )