Un ponte tra Palazzo Trinci e Palazzo del Podesta': la proposta innovativa della Pro Foligno

"Con la scoperta del torchio che ha stampato la prima edizione dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, il ruolo della città di Foligno nel campo della storia della stampa diventa sempre più importante e centrale". Questa la premessa di una nota della Pro Foligno con la quale l'istituzione storica cittadina avanza una proposta urbanistica avveniristica per unire due palazzi storici del centro storico: "Per esaltare ancora più questo ruolo bisogna cercare di dare impulso al nostro museo della stampa rendendolo meglio fruibile ai visitatori sia in termini di accessibilità che di dotazione . In termini di accessibilità in quanto risulta difficile e tortuoso raggiungerlo e anche connetterlo in termini gestionali al complesso museale di Palazzo Trinci. sotto l’aspetto della dotazione invece si rileva l’assenza di una componente applicativa dei vari processi di stampa che si sono evoluti nel tempo. La ProFoligno da decenni si è fatta parte attiva nel promuovere il ruolo della nostra città sul tema della stampa operando , congiuntamente con le Amministrazioni Comunali succedutesi nel tempo, nella promozione a livello nazionale ed europeo con manifestazioni come “ le giornate dantesche”, con la mostra mercato “La scrittura e l’immagine” e le iniziative finalizzate al gemellaggio con la città di Magonza che ha portato a numerosi eventi comuni sia a Foligno sia a Magonza. Sulla scia di questo impegno più che decennale della ProFoligno oggi vogliamo proporre invitando l’Amministrazione a farsi parte attiva per indire congiuntamente un Concorso di idee a scala almeno nazionale per il rifacimento del collegamento tra Palazzo Trinci e Palazzo del Podestà che possa rendere l’intero polo museale facilmente fruibile e poter così meglio diffondere il ruolo della nostra città nello sviluppo della stampa e nella diffusione della cultura tipografica. Certamente non potranno essere le norme sismiche e i vincoli architettonici, derivanti dalla valenza storica degli edifici interessati , a far naufragare l’iniziativa visti i risultati eccellenti avuti in altre città dove questo tema è stato affrontato e brillantemente risolto. Basti pensare al bellissimo “ponte delle ballerine” a Londra. Per quanto riguarda il tema dei contenuti del museo della stampa la scoperta a valenza nazionaledel torchio manzoniano può essere un volano per quella componente didattica del museo che a nostro avviso deve essere sviluppata.Da anni la ProFoligno si è fatta portavoce della realizzazione di un laboratorio della stampa tipografica e della spampa d’arte da collocarsi nei locali prossimi al Museo della Stampa. La “Tipografia Sociale”, dove è collocato e conservato il torchio manzoniano , porebbe diventare, in stretta connessione con il museo della stampa, il laboratorio didattico dove poter apprezzare operativamente la bellezza della stampa tipografica.Anche su questo tema la ProFoligno si farà parte attiva, cosciente dei propri limiti,si attiverà, per trovare le sinergie e le collaborazioni in primis con l’Amministrazione Comunale ed anche con altre istituzioni cittadine, regionali e nazionali affinché questo progetto trovi piena attuazione. La volontà e l’impegno è forte e speriamo che la città e le istituzioni tutte rispondano all’invito di questa Associazione che da oltre un secolo opera per la città".