Lo scorso venerdì il Rotary Club di Gualdo Tadino ha ricevuto la visita del governatore Basilio Luigi Ciucci. La giornata è iniziata con l’incontro in Comune con il sindaco Massimiliano Presciutti che ha voluto sottolineare gli ottimi rapporti che si sono instaurati in questi anni tra l’amministrazione, rappresentata dal primo cittadino, ed i soci e i vari presidenti del club che si sono succeduti. Il presidente dott. Carlo Giustiniani, dalla sua, ha ringraziato il sindaco per la fattiva collaborazione dimostrata nel perseguimento degli scopi associativi. Nel pomeriggio, dopo la visita della mostra “La Stanza Segreta” e del “Presepe Napoletano”, con la guida offerta dal personale del Polo Museale, il Direttivo del Club ha poi incontrato in assemblea il Governatore, dove si è parlato dei Services di questo anno rotariano, della vita di club e dei suoi soci. La giornata si è conclusa poi con la conviviale familiare all’Antico Monastero di San Biagio, dove erano presenti come ospiti, l’assistente del Governatore, Fabio Antonioli, il socio del Rotary Club Spoleto, Roberto Calai, il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, il consigliere comunale di Fossato di Vico, Luca Crippa, il dirigente scolastico dell’Istituto Omnicomprensivo, Fabrizio Bisciaio, Durante la conviviale, dopo il saluto del presidente Giustiniani che ha ricordato i progetti che il club sta portando avanti in questo anno, il governatore Basilio Luigi Ciucci ha evidenziato l’importanza per il Rotary di adeguarsi al mondo che cambia e per i singoli club di crescere anche accogliendo nuovi giovani soci, salutando, così, l’ingresso dei tre nuovi soci del Rotary Club Gualdo Tadino: ing. Sergio Bravetti, dott. Stefano Teodori e avv. Fulvio Trinei. “Il Rotary è uno stile di vita – ha ricordato il Governatore - e il mondo è pieno di potenziali rotariani che sono tutte quelle persone che hanno a cuore l’amore per il prossimo. Il nostro compito è di renderli partecipi degli obiettivi della nostra associazione dove doniamo il nostro tempo per servire chi ha bisogno di noi”.