Con una serie di iniziative di spessore che hanno saputo coniugare cultura ed enogastronomia, "Bevagna di Eccellenze" ha chiuso la sua prima edizione registrando nel suo ultimo appuntamento un consenso di pubblico ben oltre le aspettative. Un format molto ricco di contenuti e di qualità, per i personaggi e i giornalisti che ha richiamato, che è stato fortemente voluto dal Comune di Bevagna per far conoscere, attraverso vari step durante l’anno, i prodotti delle aziende agrarie del territorio e le bellezze architettoniche e paesaggistiche di quello che è uno dei borghi più belli d’Italia. Un format vincente, un modello da seguire per far conoscere un territorio sotto tanti punti di vista, facendo rete, creando sinergie a vari livelli, dove anche i ristoranti locali e la grande distribuzione hanno contribuito a dare visibilità ai prodotti delle aziende locali.
“Bevagna di Eccellenze” incassa così il suo primo grande successo mettendo insieme una serie di iniziative diverse, appuntamenti spalmati nel tempo che hanno confermato che la promozione, sia sotto il profilo turistico che economico, funziona se si gioca solo a certi livelli: puntando su autorevoli testate di travel & food, sia nazionali che internazionali, su personaggi molto noti del mondo televisivo esperti del settore, su programmi tv che fanno grandi numeri di share. Questo è stato “Bevagna di Eccellenze”, un progetto culturale e gastronomico promosso appunto dal Comune con il sostegno del P.S.R. per l’Umbria 2014-2020, misura 16, sottomisura 16.4, tipologia d’intervento 16.4.2, realizzato per valorizzare e far conoscere le aziende agrarie a KM0.
“Bevagna di Eccellenze” è stato un mix diinterventi mirati: a maggio è stato organizzato un press tour con la stampa, dove i giornalisti di settore hanno potuto conoscere da vicino i produttori locali di formaggi, salumi, carne, olio e vino, che in questa zona vengono ancora prodotti con una qualità superiore nelle aziende agrarie a conduzione familiare. Una grande opportunità per queste realtà, che si sono ritrovate protagoniste delle uscite sui giornali, raccontate attraverso un viaggio esperienziale. Ma finite anche sotto i riflettori nell’ultimo appuntamento appena tenutosi nel weekend, grazie a personaggi del calibro di Giorgione, chef umbro protagonista di programmi tv molto seguiti, che ha tenuto uno show cooking dedicato all’hamburger 4.0. Una esibizione in piazza che ha letteralmente conquistato i turisti accorsi per assicurarsi un posto in prima fila per assaggiare la squisita declinazione della carne proveniente delle aziende locali, unita ad altre eccellenze, come il formaggio e i salumi. Un pubblico caloroso e interattivo che non si è voluto perdere anche lo show cooking presentato dal noto conduttore Peppone Calabrese, curato da Fabrizio Nonis, detto “Il beker”, incentrato sulla chianina Igp, in particolar modo sull’utilizzo in cucina dei tagli meno nobili della carne, per sensibilizzare il pubblico verso un uso più sostenibile dell’animale. Un approccio etico per cui lo stesso Nonis, oltre a condurre una fitta attività di comunicazione anche in TV, è stato inserito da parte del Ministro dell’Agricoltura e il Ministro della Cultura, tra i testimonial per la Candidatura della cucina italiana a Patrimonio dell’Unesco. Ognuno di loro, ha condiviso sui propri social con milioni di follower, gli eventi in cui sono stati coinvolti, ma anche altri momenti, così da potenziare la visibilità di Bevagna. Preparazioni in diretta abbinate a degustazioni, assaggi allestiti anche prima degli appuntamenti musicali, come il concerto di Ramberto Ciammarughi e lo spettacolo teatrale della Compagnia Sesti\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\Contini. Andati in scena nel chiostro di San Domenico questi eventi, andati sold out nel giro di poche ore, rientravano nel format "Eat-enogastronomia a teatro", una iniziativa sostenuta dal bando regionale per gli spettacoli dal vivo, gestito da Sviluppumbria, che si tiene nel mese di novembre. a Spoleto. Molto seguito anche il percorso sensoriale alla scoperta dei vitigni del territorio, guidato dal critico enogastronomico Antonio Boco, con abbinamenti di formaggi di Marco Tabarrini, de La Redola Verde. Tutte occasioni per un incontro ravvicinato con la qualità che è capace di esprimere Bevagna e dintorni, finita in questi mesi sotto i grandi riflettori. Per questo, il format ha raggiunto sicuramente con successo il suo intento: valorizzare le eccellenze del territorio attraverso la cultura.
Foligno/Spoleto
26/08/2024 16:03
Redazione