“Influenza A”, Foligno si prepara alla pandemia

L’Influenza A sbarca a Foligno, con 13 casi sospetti e due casi accertati negli ultimi giorni. A risultare positivi due uomini: uno straniero e un folignate. Il primo si è presentato in ospedale con i sintomi di una normale influenza ed è risultato positivo al virus A (H1N1). Il secondo caso riguarda un folignate, già ricoverato in ospedale per altri problemi. Difficile dire come sia avvenuto il contagio: i pazienti non sono stati all’estero o a contatto con altri casi di Influenza A. Sembra piuttosto che il virus si sia esteso e che si possa contrarre come una banale influenza. “Nessun allarmismo – rassicura il direttore sanitario della Asl 3 Sandro Fratini – la situazione è sotto controllo”. Intanto però Asl e medici di base si stanno preparando alla pandemia, che dovrebbe arrivare fra un paio di mesi. Per affrontare la nuova influenza verranno disposti più posti letto in ospedale e creati appositi spazi per pazienti con sintomi gravi. Dal ottobre novembre poi sarà disponibile il vaccino, che verrà effettuato nei centri di salute e appositi punti di somministrazione. I primi ad essere vaccinati saranno operatori sanitari e persone che svolgono lavori in ambito pubblico. Poi toccherà alla popolazione. La fascia di età più a rischio va dai 6 mesi ai 27 anni. Meno a rischio gli anziani. Sembra infatti che un virus simile all’A (H1N1) sia già circolato negli anni ’50 e avendolo presumibilmente già contratto, gli anziani di oggi dovrebbero essere immuni.