"Cantiere sociale" alla ricerca del candidato del campo largo a Gubbio. Tognoloni:" Non chiedo patente di destra o sinistra". Goracci:"Siamo in ritardo sulla scelta"

Serata di tema politico in vista delle elezioni amministrative ieri sera alla Biblioteca Sperelliana di Gubbio dove l'associazione “Cantiere sociale”, guidata da Gabriele Tognoloni, ha organizzato il secondo dei suoi appuntamenti per costruire quel “campo largo “ che accolga tutte le anime in primis del centro sinistra, ma anche civiche che vogliano darsi da fare per Gubbio. “ Non chiederò la patente di destra o sinistra a nessuno” ha detto Tognoloni ai microfoni di TRG.

Serata moderata dal giornalista Daniele Morini, quindi collegamento con il corrispondente del Sole 24 ore a Londra Simone Filippetti per inquadrare le linee su cui impostare lo sviluppo della città . Turismo in primis, “non mordi e fuggi” ma più stanziale:”Quali portafogli arricchisce se li arricchisce questo tipo di turismo?” si è chiesto Tognoloni. Più attenzione a una città dei mestieri visto il grande patrimonio culturale che Gubbio ha alle spalle senza appiattirsi sul fronte del “food and beverage”. “La vastità del nostro territorio – ha detto Tognoloni - può essere un vantaggio anche per il turismo slow e per una serie di percorsi che possono essere offerti. Per un turismo di qualità e anche meglio gestito durante l'anno”.

Il rapporto con le grandi e medie aziende di Gubbio: “Non dobbiamo essere contro le imprese – è stato detto - ma avere un rapporto costruttivo con loro, con una pluralità. Vorremmo ci fossero non solo due aziende, ma molte più possibilità. “

Sul fronte squisitamente politico, “Cantiere sociale “ ha ribadito la ferma volontà a presentare per le prossime amministrative un candidato unico del centro sinistra, ma i tempi sono brevi e le scandenze incombono. “Siamo in profondo ritardo per le scelte se vediamo altre città che hanno già registrato le scelte e i cavalli con cui correranno” ha detto Orfeo Goracci che ha aggiunto, in riferimento ai dieci anni di Governo Stirati:“In dieci anni di amministrazione non tutto è da buttare. Penso al festival del Medioevo, all'acquedotto medievale. Non aver fatto ricorso per il css fino al consiglio di stato è stata invece una gaffe enorme.”

Tognoloni, in riferimento alle candidature, ha parlato di “ soggetti che mi spaventano”, quindi l'invito ai migliori a farsi avanti.

(ndr. Immagini e intervista lunedì 12 febbraio ore 19.30 TRG ) 

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