"Il bambino e la resilienza", convegno a Città di Castello

Folto pubblico anche per il secondo incontro promosso da Comune e associazione Le Fatiche di Ercole all’Auditorium di Sant’Antonio nell’ambito del ciclo “Il tempo del dolore e della conoscenza”. Argomento della conferenza la resilienza, termine tecnico che indica la capacità dei bambini di reagire agli eventi e di rapportarsi con il mondo esterno. L’approfondimento è stato preceduto nella mattina dalla proiezione del film di Kim Rossi Stuart ‘Anche libero va bene’ a cui hanno assistito numerose classi delle scuole superiori, partecipando al dibattito che ne è seguito. Secondo Laura Saitta, psicopedagogista e consulente del comune di Roma, “si nasce resilienti ma vi si può anche essere educati, con tipi di intervento che possono dare sostegno al bambini. Si tratta - ha concluso la Saitta - di reintrerpretare il concetto di benessere intendendolo come capacità di penetrare ed abitare il mondo, grazie una griglia di strategie e di concetti che servono pertinenti”. La minirassegna cinematografica è articolata in tre pellicole, “scelte” spiega il curatore Luca Saitta “tra i film recenti ed italiani che fossero di necessità artisticamente rilevanti. L’idea di base è stata muoversi all’interno di percorsi che raccontano la realtà ed avessero una valenza rappresentativa per tutti, oltre la storia. Il primo film parla dell’infanzia, in un contesto tanto normale quanto difficile, se la mancanza di dialogo rende la quotidianità straniante. Poi affronteremo il segmento adolescenziale con ‘Che ne sarà di noi’ di Giovanni Veronesi (il 23 gennaio) e quindi ci occuperemo della famiglia con ‘Ricordati di me’ di Gabriele Muccino (il 12 febbraio). Sono storie molto ordinarie - conclude Saitta - dove però è possibile scorgere il segnale della società che cambia e si evolve”.