"Intervenga la Regione": l'appello di Prc per salvare la Nardi di San Gisutino

Continua la crisi alla Nardi di San Giustino: non è più rinviabile l’intervento della Regione. A sostenerlo sono gli esponenti di Rifondazione Comunista dell’Umbria e il Circolo Prc di San Giustino che esprimono piena solidarietà ai circa quaranta lavoratori per i quali è stata prorogata la cassa integrazione ordinaria. “La proprietà non ha ancora presentato un piano industriale di rilancio all’altezza delle sfide – affermano Stefano Vinti, Presidente Gruppo regionale Prc e Fernando Gragnoli, segretario Circolo Prc di san Giustino – non ci sfugge che la cassa integrazione avrà una ricaduta pesante sul reddito dei lavoratori, ma è sulle prospettive future che ci vogliamo soffermare: lotteremo in tutte le sedi per respingere con forza posizioni che prevedano richieste di ulteriori tagli di personale, ridimensionamenti o, peggio, delocalizzazioni produttive”. Vinti e Gragnoli ritengono infine non più rinviabile un intervento della Regione e sollecitano soprattutto l’Assessore regionale Mario Giovannetti ad interessarsi con atti concreti alle difficoltà attraversate dalla Nardi.