L'A. S Gubbio 1910 lo aveva annunciato già dalla serata di presentazione della squadra, alla fine di Luglio, al Pietro Barbetti: tante sarebbero state le iniziative che si voleva offrire alla città, parallele ed “altre” rispetto al solo calcio giocato. Un modo per ringraziare la vicinanza che praticamente ogni eugubino ha dimostrato nelle stagione dei successi ed in quelle delle amarezze.
“Io! E tu?” è la campagna che, nel corso di tutta la stagione calcistica 2012/2013, promuoverà diversi appuntamenti, ognuno rivolto ad una fetta della città, sperando di soddisfare diverse passioni e diverse età. In questo grande contenitore ha già trovato ampio spazio il progetto “Gubbio ti aspetta…con il suo artigianato”: un modo per sostenere l’artigianato e l'enogastronomia.
Ieri invece è la volta della presentazione di “Io, scuola. E tu?” in sinergia con le due scuole secondarie di primo grado Ottaviano Nelli e Mastro Giorgio.
Preziosa la collaborazione con la Dirigente scolastica Isa Dalla Ragione , con i professori Gianni Francioni e Nevio Vagnarelli e con tutto il corpo docente. A tutti un sentito ringraziamento!
Ad Aprile 2013 la A.S. Gubbio 1910 regalerà a tre studenti di ogni scuola media,dalle prime alla terze classi, abbonamenti gratuiti per la stagione calcistica 2013/2014, per seguire dalla prima fila i colori rossoblu. Sei studenti totali che saranno indicati dai docenti stessi. Quale il criterio della selezione?
Ovviamente il merito “sul campo”, per così dire, ovvero l’impegno ed il rendimento scolastici.
Ma, attenzione, la particolarità c’è! Non si andrà a premiare i più bravi con i voti più alti.
L’A.S. Gubbio 1910 vorrà invece sostenere e riconoscere il “MIGLIOR MIGLIORAMENTO”: il calcio e lo sport vorrebbero premiare l’impegno di
chi dimostrera' di aver lavorato seriamente per superare difficoltà e limiti, ottenendo un miglioramento dall’inizio dell’anno scolastico.
Non importa essere campioni. Non si deve essere i più bravi a tutti i costi. Bisogna essere persone serie in ciò che si fa, migliorando di gradino in gradino, arrivando al massimo delle proprie potenzialità. Partire da qualche insufficienza per raggiungere invece dei pieni “6”. O lavorare dalla sufficienza per svoltare il traguardo del “7” o dell’ “8”.
Ad Aprile, la consegna degli abbonamenti - premio, per promuovere lo sviluppo di interessi diversi attraverso la lettura. Una cerimonia che vorrà essere pubblica perché la scuola pubblica deve essere conosciuta e sostenuta da ogni cittadino.
Alla presentazione di questa mattina presso la sede dell'Ottaviano Nelli, la dirigente Isa Dalla Ragione, mister Andrea Sottil con Elisa Neri e Federica Monarchi dell'ufficio stampa della società calcistica, in quanto promotore dell'iniziativa.
“La proposta ci è subito piaciuta perché si sposa con quei valori sui quali basiamo la nostra offerta formativa: legalità, tradizione e rispetto delle regole” questo il commento della dirigente scolastica Isa Dalla Ragione. “Ai ragazzi bisogna dare il senso dei limiti e delle regole e ci accostiamo con piacere al calcio per premiare le soddisfazioni che i ragazzi vorranno dare alle famiglie ed ai docenti”.
“Sport e studio a braccetto, una bella idea! Il commento del docente – coordinatore della Nelli, Gianni Francioni, nonché allenatore di calcio ed ex calciatore proprio del Gubbio. “ La cultura sportiva passa anche dagli ambienti scolastici dove si deve imparare l’impegno, la massima resa ed anche, perché no, qualche sconfitta”.
“Date sempre il massimo a prescindere dal risultato o dal voto; non recriminatevi mai niente, senza “se” e senza “ma””. E’ questo ciò che mister Andrea Sottil dice sempre ai suoi figli di 7 e 13 anni. “Questo progetto della A.S. Gubbio 1910 mi trova molto favorevole perché promuove in pieno il mio pensiero sull’impegno nella vita di tutti i giorni e nel calcio: bisogna sempre dare il massimo di sè stessi. In campo gli “operai” sono fondamentali per permettere ai campioni di essere tali. Ecco perché è importante farci promotori di questa iniziativa che chiama in causa ragazzini in una fascia d’età molto difficile e fragile e che hanno bisogno di essere indirizzati verso i sani principi”.
Gubbio/Gualdo Tadino
26/09/2012 08:15
Redazione