"L'Umbria dica no agli inceneritori": appello della Sinistra per Perugia

"L’Umbria dica no agli inceneritori": è l'appello lanciato dalla Sinistra per Perugia che in una nota si dice "nettamente contraria alla decisione presa dal governo Renzi di costruire nel paese nove nuovi inceneritori, di cui uno in Umbria". Il gruppo politico perugino, attraverso una nota di Giuseppe Mattioli responsabile politico cittadino, riflette su come "in queste settimane, in cui tutta la popolazione italiana è stata tormentata dal ristagno delle polveri sottili causate dal traffico cittadino, dai riscaldamenti, dagli impianti industriali, è davvero singolare che il governo pensi alla costruzione d’inceneritori. Nei prossimi anni la situazione, se non verranno prese misure drastiche, potrebbe diventare drammatica. L'amministrazione comunale di Perugia tace e sembra non avere nel merito alcuna proposta. Va ricordato che il Piano regionale per lo smaltimento dei rifiuti nega la possibilità di costruire nuovi impianti e prevede invece di proseguire attraverso un ulteriore potenziamento della raccolta differenziata che nel 2015 ha raggiunto traguardi importanti. E' necessario adesso che la Regione contrasti sul piano politico questa scelta del governo Renzi, con decisione e nettezza, senza ambiguità o incertezze, nella Conferenza Stato-Regioni e che allo stesso tempo si impegni, anche modificando in positivo l'attuale normativa, per raggiungere in Umbria, in tempi brevi, l'obiettivo rifiuti zero senza utilizzo di inceneritori e ampliamento di discariche".