"Memorie migranti" a Gualdo tadino, ad Angelo Oliveto il primo premio della categoria "Giornalisti"

Con il servizio ''Il sogno di Rocco'', su un argentino, figlio di emigranti lucani, arrivato in Italia per girare il Paese in bicicletta - andato in onda il 5 marzo 2005 durante una puntata del settimanale del Tgr Basilicata - Angelo Oliveto ha vinto il primo premio della categoria ''Giornalisti'' della terza edizione del concorso video nazionale ''Memorie migranti'', organizzato a Gualdo Tadino (Perugia) dal Museo dell'Emigrazione ''Pietro Conti''. Il premio e' stato consegnato dal vicedirettore del Tg1, David Sassoli, ad Oliveto - che lavora alla redazione lucana del Tgr dal 2000 - per il servizio (girato da Nicola Rosano e montato da Massimo Tramutola) su Rocco Fucci, un 33enne, partito dall'Argentinae arrivato per la prima volta nella sua vita a Senise (Potenza), il paese dei suoi avi, dopo 68 giorni trascorsi girando in bicicletta per l'Italia. ''E' una storia originale - e' scritto nella motivazione del premio - raccontata con gusto e delicatezza, apparentemente semplice, in realta' profonda e complessa e bene articolata. Rocco e' riuscito nell'impresa in cui fallirono prima il bisnonno e poi il padre Luis: dall'Argentina tornare in Italia, a Senise, sul Pollino, da dove, tre generazioni prima, la sua famiglia era emigrata in cerca di fortuna o almeno di pane''. La giuria del premio ''Memorie migranti'' ha assegnato un riconoscimento generale al Tgr Basilicata, diretto da Renato Cantore, ''per il modo in cui ha trattato le tematiche dell'emigrazione, anche attraverso la rubrica 'Tgr Basilicate', dedicata ai lucani nel mondo''. Nella categoria ''Giornalisti'' sono arrivati in finale anche altri servizi trasmessi nella puntata del settimanale del 5 marzo 2005 e realizzati da Antonella Pallante, Alfredo Di Giovampaolo, Rocco Brancati e Grazia Napoli.