Sempre maggiori riconoscimenti e consensi sta riscuotendo l’Associazione “Nel Nome del Rispetto” presieduta dalla dott.ssa Maria Cristina Zenobi che, coaudiuvata dalla prof.ssa Cristina Virili saranno domani ricevute dal Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli per confrontarsi sul tema del rispetto e sua diffusione nell’ambito scolastico nazionale.
Come noto, l’Associazione folignate organizza e realizza annualmente il sondaggio – concorso tra le scuole di ogni ordine e grado per la sensibilizzazione e diffusione del principio di rispetto e quest’anno il tema sul quale gli studenti sono chiamati a confrontarsi è “Non esiste diversità nel Rispetto”. L’argomento è stato anticipato dalla proiezione del film del regista Gianfranco Albano “Il figlio della luna”, prodotto dalla RAI, a cui ha preso parte il dirigente regionale per l’insegnamento, prof. Sabrina Boarelli la quale ha sottolineato l’importanza per le giovani generazioni, di soffermarsi sul valore, l’attualità e il recepimento sempre maggiore ed in ogni ambito del principio del Rispetto.
Nell’attesa che gli studenti, che lo scorso anno sono stati oltre 1.300, si cimentino nell’elaborazione di lavori soggetti ad essere valutati e premiati nella giornata del 19 maggio prossimo all’Auditorium di Foligno, l’Associazione sarà chiamata a confrontarsi e a collaborare con il “Piano Nazionale per l’Educazione al Rispetto” che proprio il Ministro Fedeli ha presentato a Perugia lo scorso 27 ottobre, il giorno seguente alla proiezione del film e alla conferenza stampa dell’edizione 2018 del Concorso da parte dell’Associazione folignate. Come noto, il Piano prevede iniziative per l’educazione al rispetto e per la formazione degli insegnanti con linee guida per conseguire nel tempo l’abbattimento delle disuguaglianze e degli stereotipi. Obiettivi ed azioni dunque già elaborati e propri dell’associazione guidata dalla Zenobi che ha individuato con successo nel sondaggio concorso, lo strumento culturale per conseguire il riconoscimento della dignità di ogni persona, senza esclusioni, nell’uguaglianza dei diritti e delle responsabilità.
Altro momento di condivisione e confronto sullo stesso tema è quello tra l’Associazione “Nel Nome del Rispetto” e la UEFA guidata da Alexandre Ceferìn, impegnata con il noto programma di responsabilità sociale dal titolo “RESPECT” con la finalità di migliorare i principi di correttezza e fair play nel mondo del calcio. La promozione delle diversità, dell’inclusione e dell’accessibilità da parte dell’UEFA è stata avviata già dal 2017 con l’iniziativa EQUAL Game, allo scopo di diffondere uno spirito positivo di inclusione, che attraverso il gioco e le dinamiche del calcio, può arricchirsi mediante una maggiore diversità. Sul punto sono chiamati ad adoperarsi tutte le istituzioni e con esse, nel proprio ambito e competenza, anche l’Associazione folignate che prossimamente incontrerà i vertici UEFA a Ginevra per un “gemellaggio” di intenti e propositi che li vede comunque uniti e vicini ancorchè su basi e dimensioni diverse.
Intanto “Nel Nome del Rispetto” avrà una testimonial d'eccezione il prossimo 22 febbraio all’Auditorium di Foligno, capitale dello Sport per il 2018, in occasione del prossimo incontro sul tema del concorso: si tratta della campionessa paralimpica Nicole Orlando.
Un ampio servizio andrà in onda nella rubrica "Trg Plus" in replica oggi alle 13.30.
Foligno/Spoleto
12/01/2018 09:23
Redazione