Una notte bianca tutta particolare e' in programma a Foligno in occasione del Festival Segni Barocchi, che si svolgera' da sabato al 16 settembre prossimo: una 'Notte barocca', il 9 settembre, con un programma ricco di incontri, spettacoli, anche in collegamento con altre iniziative che verranno promosse dall' Ente Giostra della Quintana. Si comincera', alle 18, con una conferenza-spettacolo con degustazione, ''Caffe', the' e cioccolata nell' Europa barocca''. Si proseguira', alle 22, in piazza della Repubblica, con lo spettacolo itinerante ''Perle'' dei Plasticiens Volants, un gruppo francese che lavora con marionette giganti mosse dagli attorial di sopra delle proprie teste. Nella Notte barocca ci sara' spazio anche per ''Villanelle, canzoni e tarantelle'' con l' Ensamble Neapolis all' Auditorium di San Domenico. Il programma della 27/ma edizione del Festival Segni barocchi e' stato presentato oggi a Foligno con una conferenza stampa. Sperimentazione, innovazione e contaminazione tra i vari spettacoli, con il Barocco come denominatore comune, saranno come sempre al centro dell' iniziativa, che propone 20 appuntamenti tra concerti, conferenze, spettacoli teatrali e di danza. La novita' di quest' anno del festival - promosso da Comune di Foligno, Regione dell' Umbria e Provincia di Perugia - e' proprio la Notte barocca del 9 settembre, ma il soprintendente artistico, Massimo Stefanetti, segnala, tra gli eventi in programma, la prima italiana dello spettacolo di danza ''Ballet des Nations'' (il 26 agosto), e ''Il Principe Costante'', da un' opera di Calderon de la Barca, che sara' messo in scena il primo settembre dal gruppo Lenz Rifrazioni. Del programma fa parte anche lo spettacolo ''La maschera di ferro'' che si terra' il 13 settembre all' interno della casa di reclusione di Maiano di Spoleto, che vedra' protagonista l' Officina teatrale, composta dai detenuti dello stesso supercarcere spoletino. Nel segno del progetto per la realizzazione della strada europea della pace tra Lubecca e Roma, ci sara' anche una conferenza su Cristina di Svezia. Previsti anche percorsi di musica barocca. Il festival - ha detto Stefanetti - nato nel 1981, con circa 350 spettacoli all' attivo fino ad oggi, ''segna l' identita' della citta''', ma ha bisogno di finanziamenti adeguati.
Foligno/Spoleto
23/08/2006 08:18
Redazione