Assisi sempre più città della pace nel mondo. Ad un mese dallo storico incontro ad Abu Dhabi tra il Pontefice e il grande Imam di Al Azhar Amad Al Tayeb, la città serafica ha ospitato la scorsa settimana un incontro di riflessione e una simbolica firma tra le due confessioni religiose, cattolica e islamica. Non un gesto formale ma la condivisione sostanziale di un comune cammino di convivenza e di pace a 800 anni dalla donazione che il Poverello fece al Sultano d'Egitto Malik Al Kamil, in segno di fratellanza e comune sentire.
L'incontro di Assisi, svoltosi alla Sala della Spogliazione, è stato introdotto da don Tonio dell'Olio, presidente della Commissione Spirito di Assisi che ha illustrato la struttura e gli elementi di innovazione e di profezia che caratterizzano il documento, e ha visto la partecipazione del Vescovo della Diocesi assisana, mons. Domenico Sorrentino e l'imam di Perugia, Abdel Qader. Insieme hanno sottoscritto una dichiarazione di piena accoglienza del Documento di pace assumendo anche l'impegno a diffonderlo ognuno nella propria comunità di fedeli.
Questo momento di riflessione è stato intervallato dalla lettura di alcuni tratti del documento stesso. Immagini e interviste dalla presentazione e firma, stasera nel "Trg Plus" delle ore 20.50 (replica domani alle 13.30).