"L'agenzia Inail di Gubbio rappresenta un punto di riferimento per circa 200 persone a settimana"- dichiara il consigliere regionale Andrea Smacchi- "utenti provenienti dallo stesso comune di Gubbio, ma anche da tutto il comprensorio dell'Alto Chiascio".
"L'Inail" - spiega Smacchi-" svolge un'attivita importante, al di là dell'attività sanitaria rivolta a chi ha subito infortuni sul lavoro, offre anche prestazioni in convenzione con la struttura ospedaliera di Gubbio- Gualdo, garantendo gratuitamente e soprattutto in tempi veloci l'effettuazione di molti esami radiologici".
"L'ipotesi di una riduzione dei servizi o peggio ancora di un possibile trasferimento, non solo della sede Inail, ma anche dell'agenzia Inps e dell'Agenzia delle Entrate"-continua Smacchi-"creerebbe non pochi disagi per migliaia di cittadini".
" A questo proposito questa mattina ho presentato un'interrogazione con l'obiettivo di aprire un dibattito serio per trovare soluzioni che garantiscano a tutti i cittadini della fascia appenninica la continuità nella prestazione dei servizi offerti dall'Inail e da tutte le agenzie che oggi si trovano all'interno di Palazzo Benveduti di Gubbio".
Nell'ultima seduta del Consiglio comunale di Gubbio è stato votato un odg proposto dalla Giunta a tutela della permanenza in città degli uffici Inail, Inps e Agenzia delle Entrate.
Gubbio/Gualdo Tadino
10/10/2017 10:08
Redazione