In occasione della “Notte bianca dello sport” che si tiene stasera venerdì 31 agosto a Gubbio, la mostra “Un giorno nel Medioevo. La vita quotidiana nelle città italiane dei secoli XI-XV”, allestita presso le Logge dei Tiratori della Lana resterà aperta con orario straordinario fino alle 24.00.
Fino alla Mezzanotte sarà quindi possibile visitare il progetto espositivo promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e organizzato dalla Fondazione CariPerugiaArte in collaborazione con l’Associazione culturale Festival del Medioevo che racconta i principali aspetti della vita quotidiana della città medievale.
Il riferimento è quello italiano, con particolare attenzione alla realtà umbra. A partire dall’XI secolo, infatti, prende avvio il processo che farà dei centri urbani, in forte crescita demografica e nelle loro strutture materiali, il fulcro della vita economica, politica e culturale della Penisola e il luogo in cui si affermano nuovi bisogni e stili di vita.
Il percorso, progettato nelle sei sezioni “Uno spazio difeso”, “La città dei mestieri”, “Un mondo impregnato di Dio”, “La casa il primo status symbol”, “Saperi e professioni intellettuali” e “Giochi di bambini, passatempi di adulti”, illustra gli aspetti contraddittori e dinamici, multiformi e sorprendenti di “Un giorno nel Medioevo” ed apre la stagione del Festival del Medioevo, la manifestazione punto di riferimento nel panorama nazionale che anche quest’anno, dal 26 al 30 settembre, richiamerà a Gubbio storici, saggisti, scrittori e giornalisti per affrontare e documentare i temi che hanno caratterizzato l’Età di Mezzo.
La peculiarità della mostra è rappresentata dalla presenza di opere molto diverse tra di loro che offrono un’idea completa ed efficace della civiltà urbana nell’Italia medievale: manoscritti, documenti, utensili, strumenti, dipinti, ceramiche originali e riproduzioni. Il percorso è arricchito da brevi filmati con lezioni di storia di alcuni dei più importanti medievisti italiani.
Gubbio/Gualdo Tadino
31/08/2018 09:25
Redazione