Raffaello e Signorelli “vis a vis”. Nella realtà storica non si sono mai incontrati ma da Sabato 30 ottobre 2021 saranno simbolicamente nella stessa stanza. Raffaello con lo Stendardo della santissima Trinità e Signorelli con il Martirio di San Sebastiano nella mostra “Raffaello giovane a Città di castello e il suo sguardo”, ospitata dalla Pinacoteca Comunale di Città di Castello dal 30 ottobre 2021 al 9 gennaio 2022. L’allestimento, che diventerà permanente, propone le due opere in una sala dedicata e un nuovo percorso del Museo che d’ora in poi sarà accessibile dall’ingresso monumentale originario, introdotto da un bel portale cinquecentesco che si affaccia sulla recuperata Piazza delle tabacchine, offrendo al visitatore l’esperienza della facciata a graffiti su disegno del Vasari e di camminare in un vero giardino rinascimentale all’italiana. La mostra, promossa dal Comitato regionale umbro per le celebrazioni raffaellesche Guarda Raffaello, è stata approvata dal Comitato Nazionale per la celebrazione dei 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio e gode di un contributo pubblico statale erogato dal Ministero della Cultura (MiC). Curata da Marica Mercalli, già Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell'Umbria e ora Direttore Generale per la Sicurezza del Patrimonio culturale del MiC, e da Laura Teza, professoressa associata di Storia dell'Arte moderna dell'Università degli Studi di Perugia, vuole ricostruire le esperienze che il giovanissimo pittore poté vivere in un ambiente ricco di stimoli e denso di passati trascorsi culturali legati al soggiorno di Luca Signorelli in città.