Apre ufficialmente a Città di Castello lo Sportello energia, il nuovo sportello formativo dedicato agli abitanti della città per approfondire le tematiche dell’energia e del risparmio energetico promosso da Fondazione Banco dell’energia e JTI Italia. Il progetto, presentato oggi presso la Sala Consiliare del Comune di Città di Castello, rientra nell’ambito dell’iniziativa “Energia in periferia - Umbria”, nata per supportare le famiglie a rischio di povertà energetica residenti nelle zone periferiche delle città. Lo sportello è stato realizzato con il patrocinio del Comune di Città di Castello e sarà gestito dalle Associazioni dei Consumatori Adiconsum e Unione Nazionale Consumatori Umbria. All’evento di presentazione sono intervenuti Luca Secondi, Sindaco di Città di Castello, Lorenzo Fronteddu, Corporate Affairs & Communication Director di JTI Italia, Giancarlo Monsignori, Presidente ADICONSUM Umbria, Damiano Marinelli, Presidente Unione Nazionale Consumatori Umbria e Silvia Pedrotti, Responsabile Fondazione Banco dell’energia. Con l’occasione, subito dopo la presentazione dell’iniziativa, si è anche tenuto il talk Come ridurre i consumi attraverso piccoli gesti quotidiani, a cura dei TED - Tutor per l’Energia Domestica di Fondazione Banco dell’energia, fornendo ai presenti una serie di esempi di quali possano essere le buone pratiche per aumentare la consapevolezza sui propri consumi. “L’apertura a Città di Castello di uno sportello energia dedicato alle questioni legate ai costi che devono sostenere in particolare le famiglie e le imprese rientra in un progetto complessivo di messa in atto di strumenti concreti a portata dei cittadini.” Così ha commentato il Sindaco di Città di Castello, Luca Secondi “in particolare di coloro che si trovano sempre più in difficoltà. La sinergia fra pubblico e privato come in questo caso con la presenza autorevole di alcune associazioni e soggetti da tempo impegnati sul versante del contenimento energetico ed elaborazione di progetti sostenibili rappresenta un punto di riferimento che vedrà, come in questo caso il comune protagonista e sostenitore”. ll progetto fa parte dell’iniziativa “Energia in periferia - Umbria”, promossa da Fondazione Banco dell’Energia e JTI Italia, che ha già dato supporto a 160 nuclei familiari - 80 nel Comune di Gubbio e 80 nel Comune di Gualdo Tadino - attraverso il sostegno diretto al pagamento delle utenze e con un percorso di educazione e consapevolezza energetica per favorire la riduzione dei consumi.