Taglio del nastro, domani mattina alle 10,30 sabato 29 novembre, per il laboratorio dell’associazione di volontariato “Il Sole” a Foligno. Già inserita come sede legale nella casa dell’associazionismo di Via Oberdan, l’associazione Il Sole inaugurerà domani la sede operativa, in pratica i nuovi laboratori polifunzionali per le attività della onlus. Saranno presenti, al taglio del nastro, oltre al presidente dell’associazione Franco Duca, il sindaco Marini, l’assessore comunale con delega alle politiche sociali Rita Zampolini, il presidente del Cesvol di Perugia Luigi Lanna. La struttura-laboratorio dell’associazione “Il Sole” in Via Flaminia Vecchia, accanto al cimitero comunale, è uno spazio ricavato in comune con altre associazioni del territorio, Aurora e Pro Chernobyl; nei locali di uso specifico de Il Sole, laboratori di ceramica, macramè, midollino saranno al centro delle attività che sono il fulcro del progetto “Mani che leggono il mondo”. Con tale progetto, finanziato dal Bando per la Progettazione Sociale del Cesvol, la neonata associazione, che conta una trentina di soci ma è in espansione, promuove e organizza corsi per elaborare manufatti di pregio nonostante l’handicap visivo degli utenti, ciechi assoluti o ipovedenti. “Mani che leggono il mondo”, oltre che il titolo del progetto finanziato dal Cesvol, è lo slogan che ispira l’attività della onlus: “superare” come ha spiegato il presidente Franco Duca, anche lui ipovedente “il proprio handicap visivo per riuscire a produrre oggetti elaborati, che siano pure vendibili; insomma che siano prodotti della propria creatività”. Mostre-mercato disseminate sul territorio, a metà 2009, saranno l’esito finale dei laboratori d’arte per non vedenti e ipovedenti, non solo a scopo di raccolta fondi, ma per sensibilizzare l’opinione pubblica sul rispetto della disabilità come realtà, comunque, capace e creativa. La Cassa di Risparmio di Foligno e il Comune di Foligno hanno anche contribuito, l’una per l’acquisto di alcune attrezzature, tra cui il forno per la ceramica, il tornio e gli arredi, l’altro per la sede.
Foligno/Spoleto
28/11/2008 12:29
Redazione